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    Elezioni presidenziali in Argentina 2019, verso la vittoria del peronista Alberto Fernandez

    Foto dalla pagina Facebook di Alberto Fernandez

    I media anticipano il successo del candidato oppositore peronista di centrosinistra

    Di Donato De Sena
    Pubblicato il 28 Ott. 2019 alle 00:51

    Elezioni presidenziali in Argentina 2019, verso la vittoria di Alberto Fernandez

    Le tv argentine all-news di tutte le tendenze anticipano a fine pomeriggio, senza fornire cifre, un'”ampia vittoria del candidato oppositore peronista di centrosinistra Alberto Fernandez” nelle presidenziali che si sono svolte ieri, domenica 27 ottobre, in tutto il Paese. Il dato è stato fornito dai sondaggi realizzati all’uscita dei seggi. Le stesse emittenti televisive segnalano “una grande euforia alla sede dell’opposizione peronista di ‘Tutti per il cambiamento'”.

    La stessa forte tendenza a favore dell’opposizione, dicono le tv, emerge ufficiosamente anche per la provincia di Buenos Aires, che rappresenta quasi un terzo dell’elettorato, dove il vincitore sarebbe il giovane economista Axel Kicillof.

    Elezioni presidenziali in Argentina 2019, il peronista Fernandez in vantaggio nei sondaggi

    L’affluenza alle urne nella cruciale giornata delle elezioni presidenziali “è stata di oltre l’80 per cento”, come dichiarato in una breve conferenza stampa dal ministro dell’Interno argentino Rogelio Frigerio.

    Il ministro ha aggiunto che la cifra “è superiore a quella registrata nelle primarie (‘Pasos’) in cui l’11 agosto scorso l’opposizione peronista di centro-sinistra guidata per la presidenza da Alberto Fernandez e Cristina Fernandez de Kirchner ha sconfitto per oltre 16 punti percentuali il presidente di centro destra Mauricio Macri, accompagnato dal peronista Miguel Angel Pichetto.

    Fernandez, candidato del ‘Fronte di tutti’, entrerà il 10 dicembre nella Casa Rosada di Buenos Aires per un periodo di quattro anni, avvicendandosi all’uscente Mauricio Macri. Avrà come vice l’ex presidente Cristina Fernandez de Kirchner.

    Il suo primo compito sarà quello di adottare misure urgenti per contrastare la grave crisi sociale, economica e finanziaria. Nel 2019 l’Argentina avrà una recessione del 2,7 per cento e un’inflazione di quasi il 60 per cento. La disoccupazione ufficialmente è al 10,6 per cento, la più alta degli ultimi 12 anni.

    Fernandez dopo aver votato a Buenos Aires ha invitato la popolazione “ad affrontare con serenità i tempi che verranno”, in cui sarà necessario mettere mano a misure per affrontare la crisi.

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