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    In Egitto scoperta la tomba di un giudice che ha vissuto 3mila anni fa

    Il sepolcro contiene dieci bare e otto mummie e apparteneva a un nobile di nome Userhat che lavorava come giudice

    Di TPI
    Pubblicato il 19 Apr. 2017 alle 14:58 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:03

    Gli archeologi hanno rinvenuto una tomba nei pressi della città di Luxor, nell’est dell’Egitto. La tomba, situata nella necropoli di Dra Abu-el Naga, vicino alla Valle dei Re, contiene dieci bare e otto mummie. Lo scavo è ancora in corso.

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    Il sepolcro apparteneva a un nobile di nome Userhat che lavorava come giudice nella città, secondo quanto riferito dal ministero dell’Antichità egiziano Khaled el-Enany. Userhat ha vissuto nel periodo del Nuovo Regno, tra il 1.500 e il mille avanti Cristo, il momento di massima espansione dell’influenza egizia.

    Il capo della missione archeologica, Mostafa el-Waziri, ha definito la scoperta “importante”. Ha detto inoltre che la tomba comprende un cortile aperto che conduce a due sale, una contenente quattro antiche bare e l’altra che che ne ospita sei. La struttura conteneva bare di legno colorate e più di mille statue funerarie.

    (Gli archeologi documentano il contenuto della tomba di Dra Abu-el Naga, in Egitto. Credit: Sherif Fahmy. L’articolo continua dopo la foto)

    “Siamo rimasti sorpresi nel vedere la quantità di oggetti al suo interno”, ha detto il ministro Antichità ai giornalisti.

    La tomba risale alla 18esima dinastia, ma durante la 21esima dinastia è stata aperta per aggiungere altre mummie e proteggerle durante un periodo in cui il furto dalle tombe era comune, secondo quanto riferito da Waziri.

    (Gli archeologi documentano il contenuto della tomba di Dra Abu-el Naga, in Egitto. Credit: Sherif Fahmy)

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