Oltre 650 professori di Legge statunitensi hanno esortato il Senato a non confermare la nomina del giudice Brett Kavanaugh alla Corte Suprema. “Possedere un buon temperamento” è una delle qualità più importanti per un giudice”, hanno scritto in una lettera pubblicata sul New York Times.
Kavanaugh è stato accusato di molestie sessuali, compreso un tentato stupro, da tre donne. L’uomo di Trump, che continua a sostenerlo, ha smentito in modo categorico tutte le accuse, le molestie sessuali e i problemi con l’alcool, durante la sua audizione in Senato. È in corso un’indagine dell’Fbi per accertare la veridicità delle accuse e oggi, giovedì 4 ottobre, sarà consegnato in Senato il rapporto su quanto appurato.
“Noi siamo docenti di Legge che insegnano, ricercano e scrivono per istituzioni giudiziarie nel paese”, scrivono i docenti nell’editoriale.
Durante l’audizione in Senato “dello scorso 27 settembre il giudice Brett Kavanaugh ha mostrato mancanza di inclinazione giuridica: squalificherebbe qualunque tribunale, soprattutto se venisse elevato alla più alta Corte di questa terra”, sottolineano.
Durante l’audizione “invece di mostrarsi aperto alla necessità di ricercare per appurare, il giudice Kavanaugh è stato ripetutamente aggressivo nei confronti di chi gli poneva le domande”, anche “irriverente” e “scortese” interrompendo in continuazione.
“Noi abbiamo visioni diverse sulle altre qualifiche del giudice Kavanaugh ma siamo uniti, come docenti di legge e accademici di istituzioni giudiziarie, nel ritenere che non ha mostrato imparzialità e inclinazione giuridica, requisiti per sedere nella più alta corte della nostra terra”, concludono i professori.
Le votazioni sulla nomina del giudice Brett Kavanaugh alla Corte Suprema degli Stati Uniti inizieranno da venerdì 5 ottobre, come confermato dal leader di maggioranza in Senato, il repubblicano Mitch McConnell. Intervenendo in Aula, ha precisato che si inizierà con il voto procedurale mentre quello di conferma dovrebbe tenersi sabato 6 ottobre.
Intanto oggi, giovedì 4 ottobre, i lavori del Senato saranno sospesi per visionare il rapporto dell’Fbi.
I repubblicani controllano il Senato Usa con 51 voti su 100. In caso di parità, sarebbe il vicepresidente Mike Pence a fare la differenza votando a favore di Kavanaugh perchè negli Stati Uniti il numero due della Casa Bianca è anche presidente del Senato.
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