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    Covid, quarta ondata in Germania: oltre 100 morti al giorno. “Enorme pandemia di non vaccinati”

    Credit: ansa foto
    Di Sofia Gadici
    Pubblicato il 3 Nov. 2021 alle 15:26 Aggiornato il 3 Nov. 2021 alle 15:29

    La pandemia è tutt’altro che finita. Questa è l’amara realtà con cui la Germania, entrata nella quarta ondata, sta facendo i conti. “Nelle ultime 24 ore –  ha reso noto il presidente dell’istituto tedesco Robert Koch, Lothar Wieler – si sono registrati 194 decessi con e per Covid. Una settimana fa erano stati 114″.

    Il portavoce del governo tedesco Steffen Seiber ha avvertito: “Se la situazione pandemica si aggrava ulteriormente negli ospedali, le nuove restrizioni sono possibili solo per chi non è vaccinato”. Il portavoce ha anche fatto sapere che la cancelliera Angela Merkel “è molto preoccupata” ed è “favorevole a un rafforzamento delle regole”. La possibilità di introdurre “forti limitazioni” però potrebbe riguardare solo le persone non vaccinate.

    L’aumento dei casi è in parte imputabile, secondo il ministro alla Salute tedesco Jens Spahn, all’elevato numero di tedeschi che non si è vaccinato, alle misure che non sono sufficientemente rigide e ai pochi controlli controlli dei certificati vaccinali. Il ministro tedesco ha fatto riferimento alle regole italiane riguardo il Green pass e ha invitato a effettuare più controlli nei locali e nei luoghi pubblici tedeschi dove il certificato è richiesto. “Se il mio certificato vaccinale – ha detto Spahn – in un giorno a Roma viene controllato più di quanto lo sia in quattro settimane in Germania, allora penso che si possa fare di più”.

    Il ministro Spahn ha anche criticato i Laender tedeschi per i forti ritardi nelle vaccinazioni di richiamo, soprattuto per i residenti delle strutture di assistenza e gli ultrasessantenni.

    Intanto in Baviera sono stati decisi provvedimenti più rigidi in modo autonomo. Lo stato tedesco ha deciso di reintrodurre l’obbligo di indossare le mascherine a scuola, obbligo assente nel resto del Paese. La misura entrerà in vigore al ritorno degli alunni in classe dopo le vacanze di questi giorni e inizialmente sarà di una settimana nelle scuole primarie e due settimane nelle scuole di grado superiore. “Dall’8 novembre – ha annunciato il ministro della Cultura Michele Piazolo – sarà in vigore l’obbligo di indossare le mascherine durante le lezioni e nei punti di ritrovo nelle strutture scolastiche”.

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