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    La variante Delta si allarga ma Johnson riapre tutto nel Regno Unito: addio mascherine al chiuso e distanziamento

    Credit: Ansa

    Il Regno Unito si prepara al "liberi tutti" dal 19 luglio. L'annuncio del premier è atteso nel pomeriggio, nonostante la preoccupazione degli scienziati

    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 5 Lug. 2021 alle 13:41 Aggiornato il 5 Lug. 2021 alle 13:42

    Il Regno Unito si appresta a dire addio alle restrizioni anti-Covid, nonostante l’aumento dei contagi a causa del diffondersi della variante Delta. Il premier britannico Boris Johnson dovrebbe annunciare oggi la revoca delle ultime misure in vigore a partire dal prossimo 19 luglio, il nuovo “giorno dell’indipendenza dal Covid”, dopo il rinvio della data originaria del 21 giugno scorso a causa dell’alta diffusione della nuova variante.

    Il capo del governo di Londra annuncerà la fine dell’obbligo di mascherine al chiuso in Inghilterra (all’aperto non sono mai state obbligatorie). L’uso della mascherina diventerà quindi volontario all’interno della maggioranza degli spazi. Arriverà lo stop al distanziamento sociale. A partire dal 19 luglio, inoltre, chi ha completato la vaccinazione potrà recarsi in Paesi con situazione dei contagi moderata senza la necessità di stare in quarantena al ritorno. Infine, non sarà necessario per le persone vaccinate isolarsi dopo un contatto con una persona positiva.

    L’atteso discorso di Johnson

    Secondo le anticipazioni, il premier britannico in una conferenza stampa in programma a Downing Street nel pomeriggio parlerà della necessità di “cominciare ad imparare a convivere con il virus“.

    Johnson sottolineerà “il successo dell’andamento del programma di vaccinazioni”, che finora ha portato alla somministrazione di almeno una dose all’86 per cento della popolazione e al completamento del ciclo per il 63,8 per cento, ma non nasconderà il fatto “che la pandemia non è finita” e che anzi “i casi continueranno ad aumentare nelle prossime settimane”.

    “Dovremo tutti continuare a gestire con attenzione i rischi legati al Covid ed esercitare il nostro giudizio”, dirà il premier britannico a proposito dell’uso di mascherine, riferendosi soprattutto alla loro utilità sui mezzi pubblici.

    La comunità scientifica, però, guarda con preoccupazione alle decisioni in arrivo, temendo che finiscano per costruire “nuove fabbriche di varianti”. Nel Regno Unito ieri sono stati 24.248 i nuovi casi positivi di Covid, per un totale di 173.662 negli ultimi 7 giorni per un aumento del 66,9 per cento rispetto alla settimana precedente.

    Sembra stia rimanendo contenuto, invece, il numero dei morti: ieri i decessi per Covid sono stati 15 e negli ultimi sette giorni 122 in tutto, addirittura in calo rispetto alla settimana precedente quando furono 124. I ricoveri ieri sono stati 358, per un totale di 1953 negli ultimi sette giorni, in aumento del 24,2 per cento rispetto alla settimana precedente. Attualmente sono 1.905 le persone in ospedale per Covid, e di questi 300 in terapia intensiva o attaccati a un ventilatore.

    Leggi anche: Dopo la Delta, spaventa la variante Epsilon: “Più resistente ad anticorpi dei vaccini mRna”

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