Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Continuano gli attacchi di Boko Haram in Nigeria

    Il gruppo jihadista ha ucciso quattro persone e rapito tre donne nel villaggio di Kautuva, nella Nigeria nordorientale

    Di Giulio Gambino
    Pubblicato il 15 Giu. 2016 alle 09:53 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:47

    Il gruppo jihadista Boko Haram martedì 14 giugno ha ucciso quattro persone e rapito tre donne nel nordest della Nigeria, nei pressi della città di Chibok. I miliziani hanno attaccato all’alba il villaggio di Kautuva, appiccando incendi nelle case dei residenti.

    L’organizzazione affiliata all’Isis non è nuova a queste violenze. Nel 2014, i suoi membri hanno rapito 276 studentesse nigeriane, la maggior parte delle quali è ancora nelle loro mani.

    Inizialmente focalizzato sulla lotta all’educazione occidentale (Boko Haram significa “l’istruzione occidentale è proibita”), nel corso del tempo le ambizioni del gruppo sono cresciute.

    Infatti, i numerosi rapimenti di uomini, donne e bambini, sono parte di una più ampia strategia che Boko Haram usa per combattere il governo e instaurare un califfato islamico in Nigeria.

    Nonostante l’esercito regolare abbia recuperato la maggior parte dei territori sotto il controllo dei jihadisti durante la presidenza di Muhammadu Buhari, i miliziani jihadisti continuano a seminare il terrore fra la popolazione.

    In totale, durante i sette anni di guerra con il governo centrale, sono morte circa 15mila persone.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version