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    L’Europa boccia il Def. Arriva la lettera della Commissione europea al governo italiano

    Il commissario europeo Moscovici.

    Una lettera inviata dai commissari europei di Bruxelles stronca le proposte contenute nel Def

    Di Olimpia Troili
    Pubblicato il 6 Ott. 2018 alle 09:56 Aggiornato il 11 Set. 2019 alle 01:31

    Dall’Europa una bocciatura senza mezzi termini nei confronti del Defcommissione europea def governo

    “Seria preoccupazione su deficit”, si legge in una lettera inviata da Bruxelles.governo

    La Commissione europea ha infatti criticato duramente il Def, il documento di economia e finanza che l’esecutivo italiano ha presentato a Bruxelles.

    In una lettera indirizzata al ministro dell’Economia Giovanni Tria, i commissari europei Dombrovskis e Moscovici sostengono che alcune misure contenute nel documento sono “fonte di seria preoccupazione”.

    In particolare, secondo la Commissione europea, il Def non è rassicurante per ciò che riguarda le previsioni di deficit dal 2019 al 2021, scrivendo che esse  “deviano dal percorso di convergenza annunciato in precedenza” dall’Italia.

    Qui il testo integrale della lettera della commissione Ue al ministro Tria

    Governo ultime notizie:

    ore 20.20 – Manovra, Tria: “Preoccupazioni Ue infondate” – “Le preoccupazioni della Commissione europea e della Bce non sono fondate. Ovviamente aumenta il deficit e il ministro del Tesoro non ama divergere dal pareggio di bilancio che rappresenta il sogno di ogni ministro dell’Economia. Tuttavia il deficit fa parte degli strumenti di politica economica consentiti dalla prassi e quindi non sono preoccupato perché é una manovra che aumenta moderatamente il deficit ma fa scendere il rapporto debito/Pil nei prossimi 3 anni di 4 punti percentuali. Non è molto ma è la prima volta che accade”, ha detto il ministro dell’Economia Giovanni Tria al Tg1.

    Spiegheremo perché abbiamo ritenuto necessario discostarci dal percorso precedentemente concordato e ovviamente quando accade questo la Commissione risponde. Faranno dei rilievi e apriremo un dialogo costruttivo su come andare avanti. Sono ottimista, sono sempre ottimista, se non lo fossi non starei qui”.

    ore 17.30 –  Lo spread chiude a 283.9 punti – Lo spread tra Btp e Bund chiude a 283.9 punti. (Qui l’aggiornamento dello spread in tempo reale)

    ore 13.00 – Manovra, Ue: “No comment su Salvini” – La Commissione europea ha fatto sapere di non voler commentare le parole del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, sul presidente Jean-Claude Juncker, per evitare di “nobilitarle con una risposta”. A riferirlo è la portavoce della stessa Commissione, Natasha Bertaud.

    ore 10.30. Salvini: “Juncker e Moscovici hanno rovinato l’Europa e il nostro paese”.“L’Europa ha detto sì a manovre economiche che hanno impoverito e precarizzato l’Italia e quindi io non mi alzo la mattina pensando al giudizio che di me, del governo e dell’Italia hanno persone come Juncker e Moscovici che hanno rovinato l’Europa e il nostro paese”, ha detto il ministro dell’Interno e vice premier, Matteo Salvini, arrivando alla manifestazione di Coldiretti al Circo Massimo.

    “Dicano quello che vogliono. Noi andremo avanti dritti e sereni”.

    ore 8.00 – Tria: “Una manovra responsabile e coraggiosa”. “Si tratta di una manovra responsabile e coraggiosa”, ha detto il ministro dell’Economia Giovanni Tria rivolgendosi a Bruxelles per assicurare che la manovra, inviata alle , Camere nella tarda serata di giovedì 4 ottobre”garantirà la stabiltà del sistema”. In Parlamento sarà discussa a partire dalla prossima settimana.

    Si tratta di una manovra che oscilla intorno ai 40 miliardi. Ci saranno oltre 16 miliardi per il reddito di cittadinanza e la riforma della legge Fornero, di cui 9 miliardi per il reddito e le pensioni di cittadinanza e 7 miliardi per la ‘Quota cento‘. (Qui tutti i numeri della manovra)

    Giovedì 4 ottobre – ore 16.25 – Salvini: “Nave Mediterranea? In Italia non ci arrivate”. “Ho saputo che c’è una nave dei centri sociali che vaga per il Mediterraneo per una missione umanitaria e proverà a sbarcare migranti in Italia. Fate quello che volete, prendete il pedalò. Andate in Tunisia, Libia o Egitto, ma in Italia nisba”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini in una diretta Facebook con riferimento alla nave italiana Mediterranea, salpata oggi per svolgere un’attività di monitoraggio, testimonianza e denuncia della situazione nel Mediterraneo.

    “Potete raccogliere chi volete però in Italia non ci arrivate”, ha aggiunto Salvini.

    ore 15.15 – Il presidente Mattarella firma il Decreto Sicurezza e Immigrazione. “Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha emanato in data odierna il decreto legge in materia di Sicurezza e Immigrazione. E ha contestualmente ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Prof. Giuseppe Conte”, si legge in una nota del Quirinale.

    Il presidente sottolinea che, “come affermato nella Relazione di accompagnamento al decreto restano fermi gli obblighi costituzionali e internazionali dello Stato, pur se non espressamente richiamati nel testo normativo, e, in particolare, quanto direttamente disposto dall’art. 10 della Costituzione e quanto discende dagli impegni internazionali assunti dall’Italia”.

    ore 12.30 – Tria: “Nella manovra investimenti per la crescita”. “Se vogliamo più crescita ci vogliono investimenti”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, alla presentazione del Rapporto Asvis sull’economia sostenibile.

    “Se vogliamo una crescita sostenibile abbiamo bisogno di tanti investimenti privati e pubblici, di nuove tecnologie, di cambiare i modi produrre e di consumare: questo richiede una trasformazione e questa richiede investimenti. Nel breve periodo si mettono soldi per buoni investimenti e nel lungo periodo si ottengono vantaggi”.

    “Nella legge di Bilancio ci saranno molti più fondi per investimenti di quanti ce n’erano prima, fondi c’erano ma non sono stati spesi”, ha spiegato il ministro.

    “Dobbiamo uscire fuori dall’idea che si fanno le riforme a costo zero. Noi vogliamo anche investimenti privati. Poiché i tempi sono stretti per la coesione sociale e per altri motivi per avere shock perché trasformazione si deve accelerare”.

    ore 11.20 – Genova, il commissario sarà il sindaco Bucci. È il sindaco di Genova Marco Bucci il commissario per la ricostruzione del ponte Morandi.

    Dopo una telefonata avvenuta questa mattina tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, Palazzo Chigi ha comunicato, come previsto dal decreto Genova, l’intenzione di procedere alla nomina del sindaco Bucci come commissario straordinario.

    La Regione ha già risposto con parere favorevole (qui l’articolo completo).

    ore 8.30 – Salvini: “Non faremo nessuna marcia indietro sulla manovra”. “Non faremo nessuna marcia indietro sulla manovra se lo spread continua a salire e arriva a 400 punti”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Se tagli le tasse aiuti la crescita, noi puntiamo a un’Italia che non cresce dello zero virgola, ma del due, del due e mezzo”.

    “Questo governo ha il gradimento del 60 per cento degli italiani”, ha risposto nuovamente commentando gli attacchi del commissario europeo Pierre Moscovici e del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker.

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