Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Cina: esplosione in una miniera di carbone, almeno 21 morti

    Credit: Afp/Xinhua/Li Yibo
    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 13 Gen. 2019 alle 12:56 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:48

    Almeno 21 persone sono morte in Cina nell’esplosione avvenuta in una miniera di carbone nella provincia dello Shaanxi, nel nord del paese. Altri 66 minatori sono stati tratti in salvo dai soccorritori. L’incidente si è registrato nel pomeriggio di sabato 12 gennaio 2019.

    Inizialmente il bilancio era di 19 vittime, ma due dei lavoratori più gravemente feriti sono morti nelle prime ore di domenica.

    L’esplosione è avvenuta nella miniera di Lijiagou, nella città di Shenmu, gestita dalla società Baiji Mining.

    Secondo una nota del governo locale, la miniera era stata autorizzata nel 2016 per la produzione di 900mila tonnellate di carbone all’anno, ma nel 2017 le autorità avevano ordinato al gestore di sospendere le operazioni in attesa che migliorasse gli standard di sicurezza per prevenire incidenti gravi.

    Gli incidenti mortali nelle miniere in Cina sono purtroppo abbastanza frequenti in Cina, dove l’industria di settore ha un basso livello di sicurezza sul lavoro.

    Nel 2017 si stima che 375 persone abbiano perso la vita in incidenti nel settore carbonifero, secondo i dati dell’amministrazione nazionale per la sicurezza delle miniere di carbone. Sebbene elevata, tale cifra corrisponde a un calo di quasi il 29 per cento rispetto all’anno precedente.

    Nonostante i miglioramenti del quadro generale, “la situazione della sicurezza sul lavoro nelle miniere di carbone è ancora nera”, ha dichiarato l’ufficio a gennaio.

    Nel dicembre 2018 sette minatori sono morti  in una miniera di carbone nel sud-est della Cina e a ottobre altri 21 avevano perso la vita nella provincia orientale di Shandong.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version