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    India, ciclone Fani: evacuate 1,2 miloni di persone

    Credit: SARKAR / AFP
    Di Luca Serafini
    Pubblicato il 3 Mag. 2019 alle 10:40 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:59

    In India, il ciclone Fani ha colpito nella mattinata di venerdì 3 maggio la costa orientale del paese: circa 1,2 milioni di persone sono state evacuate dallo stato di Odisha. La potenza del ciclone si è abbattuta con raffiche che hanno raggiunto i 250 chilometri orari.

    Non si registrano però al momento né vittime né feriti. Quello che ha raggiunto l’India è il più forte ciclone mai registrato dal 1999.

    Venti anni fa, infatti, un ciclone provocò la morte di 10mila persone sempre nello stato di Odisha.

    L’aeroporto di Calcutta è stato chiuso per motivi precauzionali. Nelle ultime ore, comunque, il ciclone sta perdendo forza, come ha comunicato il Dipartimento Meterologico indiano.

    Fani si sta spostando nel nordest dell’India, ma la previsione (e la speranza) è che perda progressivamente ulteriore forza.

    Secondo le previsioni, il ciclone potrebbe interessare anche gli stati di Andhra Pradesh e Tamil Nadu.

    Sono state anche chiuse tutte le scuole e le università dello stato e le autorità hanno vietato ai pescatori di uscire in mare nei prossimi giorni.

    Il timore maggiore, una volta evacuata la popolazione, è per le strutture presenti nelle zone colpite, principalmente per le case costruite con materiali poveri.

    Moltissimi treni, specialmente quelli che viaggiano in direzione delle città costiere, sono stati cancellati per ragioni di sicurezza.

    Le elezioni in India

    L’arrivo del ciclone Fani coincide con un periodo particolare per l’India, dove dalla metà del mese di aprile sono in corso le elezioni per i rappresentanti del nuovo governo.

    Le elezioni indiane dureranno fino al 19 maggio. Si tratta delle elezioni più lunghe al mondo, che si svolgono in sette tornate. A turno, quindi, gli abitanti dei 29 stati indiani dovranno esprimere la propria preferenza per eleggere il loro rappresentante alla Camera bassa.

    I cittadini dell’India potranno scegliere tra una rosa di circa 8mila candidati. In totale, si prevede circa un milione di seggi.

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