Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Il leader dei Linkin Park si è suicidato

    Credit: Reuters

    Il corpo del frontman del famoso gruppo rock è stato rinvenuto nella sua casa di Palos Verdes, vicino Los Angeles

    Di Andrea Lanzetta
    Pubblicato il 20 Lug. 2017 alle 20:51 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 00:43

    Chester Bennington, cantante leader della band rock Linkin Park, si è suicidato nella sua casa del sud della California. A riferirlo è il sito statunitense che si occupa di notizie sulle celebrità TMZ.

    Bennington, 41 anni, si è impiccato nella sua casa di Palos Verdes vicino Los Angeles. Le autorità di Palos Verdes non hanno potuto confermare la notizia del suicidio.

    Il portavoce del dipartimento di polizia Greg Robinson ha dichiarato che il corpo è stato ritrovato intorno alle 9:00 del mattino di giovedì 20 luglio.

    Bennington era sposato e aveva 6 figli, avuti da 2 mogli diverse. Il cantante ha lottato per anni con la dipendenza da droghe e alcool. In passato aveva dichiarato di aver considerato il suicidio perché era stato abusato da bambino.

    Bennington era molto vicino a Chris Cornell, cantante degli Audioslave, che si suicidò a maggio. Oggi sarebbe stato il 53esimo compleanno di Cornell e il leader dei Linkin Park aveva scritto una lettera aperta a Cornell il giorno del suo suicidio.

    I componenti della band Linkin Park non hanno ancora commentato l’accaduto.

    LEGGI ANCHEÈ morto il cantante dei Soundgarden Chris Cornell

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version