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    Bambino di 11 anni accoltellato mentre dorme rivela in punto di morte: “È stata mamma”

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 16 Lug. 2022 alle 11:41 Aggiornato il 16 Lug. 2022 alle 12:18

    Una storia drammatica quella del piccolo Bruce Johnson, un bambino di 11 anni che è stato ucciso a coltellate dalla madre mentre dormiva nel suo letto. La donna ha poi rivolto il coltello verso se stessa provando a suicidarsi. Il ragazzino è morto una settimana fa in ospedale, dopo essere stato brutalmente accoltellato proprio da colei che gli ha dato la vita. La tragedia è avvenuta nella loro casa nella città di Hobbs, nel New Mexico. A provare a soccorrere per primo il piccolo è stato il papà di Bruce, svegliato dalle urla del figlio. L’uomo ha immediatamente allertato i soccorsi per poi accorgersi che anche la moglie giaceva ferita in un’altra stanza.

    Madre e figlio non si vedevano da diverse settimane: la donna stava divorziando dal marito. Il bambino è stato portato al Covenant Hobbs Hospital in condizioni disperate ma ancora cosciente. Poco prima di morire a causa delle gravi ferite riportate, l’undicenne ha usato le sue ultime forze per dire agli investigatori che ad accoltellarlo era stata proprio sua madre, Mary.

    La donna ha accoltellato al petto suo figlio molteplici volte, per poi autoinfliggersi ulteriori ferite. Il marito di lei ha trovato il piccolo ferito, dopo averlo sentito urlare, e ha immediatamente chiamato i soccorsi. Subito dopo nell’altra stanza ha trovato la moglie priva di sensi, a sua volta coperta di sangue e con ferite da taglio sul corpo. I due sono stati immediatamente trasportati nel più vicino ospedale.

    Padre e figlio vivevano insieme ad Hobbs, in New Mexico, dove si erano trasferiti dall’Oklahoma in seguito a episodi di violenza della madre, dalla quale l’uomo si stava separando. La donna non aveva contatti con il ragazzino da circa quaranta giorni, ma la notte dell’omicidio l’ex marito le aveva consentito di restare a dormire a casa loro per poter passare un po’ di tempo insieme al figlio prima del divorzio.

    Il piccolo Bruce ha fatto in tempo a dichiarare alla polizia che a ferirlo ea stata la madre. Poche ore dopo è morto. Così la donna è stata arrestata con l’accusa di omicidio di primo grado; il mandato è stato emesso, ma Mary Johnson al momento si trova ancora in ospedale in condizioni critiche. Il padre della vittima si era trasferito nel New Mexico dall’Oklahoma per allontanare suo figlio dalla madre: Mary Johnson soffriva di disturbi mentali.

    Sarebbero almeno un paio gli episodi di violenza segnalati in passato e che avrebbero spinto l’uomo a chiedere il divorzio. La donna, prima di accoltellare suo figlio, aveva scritto su Facebook un inquietante post: “Ho scoperto che mio figlio riesce a sentire tutto quello che sto pensando. Non mi piace, Dio. Non ho bisogno che mio figlio mi ascolti mentre parlo con Te. Qualche altra madre ha questo problema o rientro in un 2%? Per questo non voglio figli! Non mi danno la libertà. Mi sentono scrivere, pensare, leggere, dormire… Chi vuole essere Madre, Dio?”.

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