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    Armi croate in Siria

    Secondo voci ancora non confermate l'Arabia Saudita sta rifornendo i ribelli siriani di armi risalenti ai conflitti nei Balcani degli anni Novanta

    Di Michele Teodori
    Pubblicato il 27 Feb. 2013 alle 07:40 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 18:48

    Armi croate in Siria

    Dallo scorso dicembre migliaia di fucili e centinaia di mitragliatrici provenienti dalla Croazia, oltre a una quantità sconosciuta di munizioni, hanno invaso la Siria.

    Secondo il New York Times l’Arabia Saudita ha rifornito i ribelli siriani con armi acquistate dalla Croazia e filtrate nel Paese tramite la Giordania.

    Il quotidiano croato Jutarnji aveva infatti riportato sabato che un numero insolitamente elevato di aerei cargo giordani erano stati avvistati all’aeroporto di Zagabria negli ultimi mesi. Le smentite dal governo croato sono arrivate subito, mentre Arabia Saudita e Giordania si sono astenute da commenti.

    Si tratterebbe di armi leggere rimaste inutilizzate dai conflitti nei Balcani degli anni Novanta. Dal mese di dicembre ufficiali dell’esercito americano avevano infatti riconosciuto armi di provenienza jugoslava in mano ai ribelli siriani nei video caricati su youtube.

    Ieri nel frattempo l’opposizione siriana ha deciso di ritirare il boicottaggio della conferenza internazionale sul conflitto, che si terrà a Roma giovedì per raccogliere sostegno finanziario e politico per l’opposizione.

    La scelta è stata fatta dopo una telefonata tra il leader del gruppo, Mouaz al-Khatib, e il segretario di Stato americano John Kerry, che avrebbe detto :”Voglio che i nostri amici nel consiglio d’opposizione siriana sappiano che non stanno arrivando a Roma semplicemente per parlare. Veniamo a Roma per prendere una decisione sui prossimi passi”.

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