Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Angela Merkel chiede a Putin di proteggere i diritti degli omosessuali in Cecenia

    Durante l'incontro tra i due leader a Sochi si è discusso anche delle sanzioni alla Russia, della questione ucraina e della Siria

    Di Olimpia Troili
    Pubblicato il 2 Mag. 2017 alle 17:06 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 20:02

    La cancelliera tedesca Angela Merkel ha chiesto al presidente russo Vladimir Putin di “proteggere i diritti dei gay In Cecenia”. Durante la sua visita a Sochi, Merkel ha fatto riferimento alla denuncia del giornale Novaya Gazeta che ha pubblicato una serie di reportage denunciando che la polizia cecena arresta, tortura e uccide le persone sospettate di essere omosessuali.

    — Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

    Durante il loro incontro, Putin e Merkel hanno parlato anche delle sanzioni alla Russia. “Vorrei che ci fossero le condizioni per toglierle”, passando per “l’attuazione degli accordi di Minsk” sull’Ucraina, ha detto la cancelliera tedesca.

    Merkel ha sottolineato “l’importanza” del lavoro del Quartetto Normandia, definito “molto difficile” e che ha registrato anche “passi indietro”, ma nonostante tutto il processo “va avanti”.

    Secondo entrambi non ci sono comunque “alternative” agli accordi di Minsk così come al “formato Normandia”. Per il presidente Putin “i risultati sono stati modesti fino ad adesso, ma senza questo lavoro la situazione sarebbe peggiore”.

    Putin ha parlato anche dell’attacco chimico in Siria, nella provincia di Idlib, avvenuto a inizio aprile. “Condanniamo l’uso delle armi chimiche a Idlib, i responsabili vanno trovati e condannati e a questo proposito serve un’indagine accurata”. Secondo Putin “la soluzione alla crisi siriana può essere solo pacifica e sotto l’egida dell’Onu”.

    Il presidente russo ha affrontato il tema delle proteste in Russia, sottolineando che la reazione delle forze dell’ordine è stata “più moderata e liberale” che in alcuni paesi europei. Putin ha quindi sottolineato che come la Russia “non interviene negli affari interni di altri paesi”, sarebbe il caso che gli altri “non s’intromettessero” nella vita politica interna russa.

    — LEGGI ANCHE: Cosa sta succedendo agli omosessuali in Cecenia

    — Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version