Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Gli Usa già dialogano con i talebani: incontro segreto fra il direttore della Cia e il leader Baradar

    Il direttore della Cia, William Burns, e il leader talebano Abdul Ghani Baradar
    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 24 Ago. 2021 alle 13:23 Aggiornato il 24 Ago. 2021 alle 16:23

    Il direttore della Cia, William Burns, ha incontrato segretamente a Kabul il leader dei talebani, Abdul Ghani Baradar. I due si sono visti ieri, lunedì 23 agosto 2021, mentre nella capitale dell’Afghanistan gli Stati Unit stanno gestendo le complesse operazioni di evacuazione dal Paese, tornato da nove giorni sotto il controllo del gruppo fondamentalista islamico. A rivelare l’incontro è il quotidiano statunitense Washington Post, che cita come fonte un ufficiale statunitense sentito in via anonima.

    La Cia, l’agenzia di intelligence degli Usa, non ha commentato l’indiscrezione. Nel faccia a faccia Burns e Baradar hanno presumibilmente discusso della data di ritiro definitivo delle truppe occidentali dall’Afghanistan.

    In base all’accordo raggiunto fra Stati Uniti e talebani, la smobilitazione dovrebbe concludersi entro il 31 agosto, ma sono ancora decine di migliaia gli afghani e gli stranieri da portare oltre confine. Le cancellerie europee – in particolare Londra, Parigi e Berlino – sono in pressing sul presidente americano, Joe Biden, per un rinvio della scadenza, ma i talebani hanno avvertito che, in tal caso, ci saranno conseguenze.

    Baradar, cofondatore dei talebani, è considerato il nuovo presidente de facto dell’Afghanistan, dopo che il gruppo fondamentalista islamico ha ripreso il controllo del Paese, lo scorso 15 agosto.

    Era il braccio destro del Mullah Omar, lo storico capo del movimento morto nel 2013 per tubercolosi. Nel 2010 era stato catturato in Pakistan in un’operazione congiunta fra l’Isi, il servizio segreto pakistano, e la Cia, ma nell’ottobre 2018 gli Stati Uniti guidati dal presidente Donald Trump lo hanno rimesso in libertà affidandogli il compito di mediare l’accordo con i talebani per l’uscita di scena degli Usa.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version