Si conclude con la creazione di trentacinque opere d’arte monumentali su altrettanti grandi muri dislocati nel tessuto urbano di Padova e provincia la seconda edizione della Biennale di street art “Super Walls”, la kermesse internazionale dedicata all’arte pubblica e alla valorizzazione del paesaggio urbano, curata dal gallerista Carlo Silvestrin e dalla critica d’arte Dominique Stella, che quest’anno ha coinvolto 39 artisti, di cui 13 donne, provenienti da cinque paesi e chiamati a interpretare con il loro filtro creativo il tema della rinascita alle porte dell’era post-pandemica.
Le superfici, che si aggiungono alle 20 già realizzate in occasione della prima edizione, sono state messe a disposizione da enti pubblici e privati, compresi ospedali, scuole, supermercati e istituti religiosi. Gli artisti che hanno preso parte a Super Walls 2021 sono: gli italiani Alessio-B, Any, Axe, Boogie.EAD, Joys, Orion, Peeta, Roulè, Tony Gallo, Yama, Zero Mentale, Evyrein, Gabriele Bonato, Mrfijodor, Paolo Psiko, Shife, Alessandra Carloni, Ale Senso, Capo Bianco, Pamela Randon ed Elena Meneghetti (in coppia RA.MEN); gli spagnoli Spok, Doa Oa, Nuriatoll e le argentine trapiantate in Spagna Vanesa Galdeano e Analí Chanquía (in coppia Medianeras); la russa operante in Francia Anna Conda e i francesi Nerone (di base in UK), Daco, David Karsenty, il collettivo La Crémerie; le olandesi JDL e Nina Valkhoff; la tedesca Julia Benz.