Vittorio Sgarbi contro la figlia Evelina dopo che quest’ultima ha presentato un’istanza per la nomina di un amministratore di sostegno poiché il critico d’arte “non sarebbe più in grado di seguire i propri interessi”. Interpellato dal Corriere della Sera, l’ex sottosegretario alla Cultura afferma: “Io incapace? Niente di più falso. Evelina è esosa, ecco perché ha avuto questa iniziava. La sostengo, la mantengo io, quindi vuole di più di quello che ha”. Sgarbi ribadisce: “Lo ripeto, è molto esosa. Ovviamente mi opporrò alla sua iniziativa giudiziaria”.
Sul suo stato di salute, il critico d’arte afferma: “Mi sento in forma. E questo lo devo proprio al sostegno dei tanti amici che mi sono stati vicini”. E promette: “Il mio impegno in politica continuerà, magari con ritmi meno intensi, ma continuerà”. Sgarbi, poi, promette che tornerà presto ad Arpino, il comune di cui è sindaco: “Tornerò ad Arpino tra pochi giorni, entro fine mese. Voglio tornare presto lì dove ho tanti amici che mi sono stati vicini in questi mesi difficili. Il loro affetto è stato, per me, di grande aiuto”. Comune che in questo periodo è stato guidato dal suo vice: “Mi sentivo spesso con Massimo Sera. Seguivo l’attività del Comune, anche se a distanza. La città è luogo di persone intelligenti. Un ambiente in cui mi trovo molto bene”.