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    Chi è il sindaco di Legnano fedelissimo della Lega arrestato oggi per corruzione

    Di Laura Melissari
    Pubblicato il 16 Mag. 2019 alle 12:21 Aggiornato il 16 Mag. 2019 alle 13:25

    Sindaco Legnano Fratus chi è | Gianbattista Fratus, sindaco leghista di Legnano, è stato arrestato con l’accusa di turbata libertà degli incanti e corruzione elettorale.

    L’operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Milano su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio.

    Il sindaco di Legnano Fratus è ai domiciliari, insieme all’assessora alle opere pubbliche Chiara Lazzarini. L’assessore al bilancio e vicesindaco si trova invece in carcere, Maurizio Cozzi.

    Le accuse riguardano in particolare tre procedure di selezione di dirigenti del Comune: la selezione del dirigente per lo sviluppo organizzativo del Comune, quella del nuovo dirigente generale all’Amga. E ancora, un incarico professionale alla partecipata Euro.Pa Service.

    Il sindaco e i due assessori sono stati arrestati perché avrebbero favorito persone di loro interesse.

    In particolare il sindaco Legnano Fratus, alle elezioni amministrative del 2017, avrebbe promesso l’assunzione della figlia di un candidato sindaco in cambio dei suoi voti al ballottaggio.

    Sindaco Legnano Fratus Chi è Gianbattista Fratus

    Fratus è un fedelissimo di Matteo Salvini. Era diventato segretario provinciale del partito a Milano. Fino al 2013 ha lavorato nella società Autostrada Pedemontana nell’ufficio acquisti.

    Uno dei suoi principali ruoli politici è stato dal 2004 al 2009, quando era consigliere provinciale e membro della commissione Affari Istituzionali della provincia di Milano.

    Nel comune di Legnano è stato prima assessore allo Sport e Tempo libero e poi nel 2017 sindaco.

    Gianbattista Fratus curriculum

    Dal curriculum di Fratus emerge la sua lunga carriera politica iniziata nel lontano 1999, quando aveva 37 anni.

    “Mi è facile ascoltare, accettare e valutare i diversi punti di vista per poi saperli combinare e trovare le giuste soluzioni sia nell’amministrazione di progetti e sia nella programmazione finanziaria relativa agli obiettivi prefissati”, si legge sul suo cv.

    Un passato non solo politico, come emerge dal curriculum, ma anche artistico. Dal 1999 è stato direttore artistico di una compagnia teatrale.

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