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    Migranti, Salvini scrive alla Tunisia: “Rimpatri con navi di linea”

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 9 Lug. 2019 alle 09:05 Aggiornato il 11 Set. 2019 alle 02:26

    Migranti, Salvini scrive alla Tunisia: “Rimpatri con navi di linea”

    Salvini news – Salvini si rivolge alla Tunisia con una lettera per cercare un accordo sui migranti proponendo, tra le altre cose, rimpatri con navi di linea.

    Dopo il Comitato nazionale ordine e sicurezza, che si è tenuto nella giornata di lunedì 8 luglio al Viminale e durante il quale si è discusso di come ridurre ulteriormente gli sbarchi in Italia, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha preso carta e penna e ha scritto al suo omologo tunisino per aprire una trattativa diplomatica volta a incrementare il numero di rimpatri e a contrastare le partenze dei migranti dal paese nordafricano.

    “Sul fronte delle procedure di rimpatrio, vero modello di operatività, possiamo conseguire ancora più elevati livelli di efficacia attraverso rimodulazioni improntate ad una maggiore flessibilità con il ricorso a navi di linea” scrive il leader della Lega.

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    Salvini, poi, sottolinea come di recente vi sia stata “una maggiore concentrazione di flussi dalla Tunisia” che, a suo dire, vanno contrastati “con il sostegno europeo” e con le capacità di sorveglianza marittima, attraverso un sistema basato su “postazioni radar e strutture operative”.

    Salvini news – “Le navi umanitarie vanno fisicamente fermate e barconi e barchini intercettati prima che escano dalle acque territoriali dei paesi da cui partono” aveva dichiarato ieri Matteo Salvini, intenzionato a raggiungere al più presto il suo obiettivo, ovvero quello di arrivare a zero sbarchi in Italia.

    Intanto, però, a Pozzallo questa notte si è verificato un nuovo sbarco con 47 migranti che sono stato soccorsi nel Canale di Sicilia e condotti nel porto italiano su una motovedetta della Guardia di Finanza.

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