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    Piero Angela: “Il Covid è mortale, serve l’esercito in strada per il rispetto delle regole”

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 6 Ott. 2020 alle 11:32

    Piero Angela: “Il Covid è mortale, serve l’esercito in strada per il rispetto delle regole”

    Parole nette quelle di Piero Angela sull’emergenza Coronavirus e il nuovo preoccupante aumento dei contagi nel nostro Paese e nel resto d’Europa: “Serve l’esercito in strada che chieda il rispetto delle distanze e intimi ai cittadini di indossare la mascherina. Non bisogna portare la malattia in giro”, ha detto il noto divulgatore scientifico durante la presentazione alla stampa della nuova edizione di Superquark+, disponibile su RaiPlay.

    Piero Angela ha detto la sua anche sui negazionisti del Covid: “Sono vittime della mala informazione. Alcuni sono recuperabili, altri no. Alle manifestazioni contro le mascherine erano quattro gatti e a lungo andare saranno anche di meno”. Il conduttore di Superquark ha poi aggiunto: “Questo è un virus mortale. Bisogna proteggersi da questa cosa, penso non ci sia abbastanza pressione sul pubblico perché vengano rispettate le regole in attesa. Quando c’è un virus che arriva da chissà dove e contro cui non abbiamo le difese è un problema. La mascherina e il distanziamento sociale sono molto utili in attesa di un vaccino”.

    Una soluzione può dunque essere, secondo Angela, l’uso dell’esercito e delle forze dell’ordine per controllare il rispetto delle regole e prevenire il contagio: “Non possiamo certo mettere in galera chi non si mette la mascherina ma è importante fare in modo che le regole vengano rispettate. È un virus mortale, non si può solo dire alla gente: per piacere mettetevi la mascherina”.

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