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    Arrestato per spaccio ed evasione Niko Pandetta, trapper nipote di un boss catanese

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 19 Ott. 2022 alle 14:14 Aggiornato il 19 Ott. 2022 alle 14:18

    Cantava “maresciallo, non ci prendi” nella sua hit “Pistole nella Fendi”, ma alla fine lo hanno catturato e portato in carcere: Niko Pandetta, trapper neomelodico nipote del boss catanese Turi Cappello è stato arrestato nella zona di Quarto Oggiaro a Milano dopo essersi sottratto al provvedimento di carcerazione dopo la sentenza passata in giudicato che lo ha riconosciuto colpevole di spaccio di droga ed evasione. Vincenzo Pandetta, il suo vero nome, dovrà scontare quattro anni: nei giorni scorsi aveva reso noto sui suoi social la notizia della sua condanna definitiva dopo il pronunciamento della Cassazione, ma aveva fatto perdere le sue tracce. Gli agenti della squadra mobile milanese, coordinati da Marco Calì e dal funzionario Nicola Lelario, lo hanno rintracciato questa mattina e gli hanno notificato l’ordine di carcerazione.

    Alloggiava in un bed&breakfast e dopo un giorno di appostamenti, stamattina gli agenti della Mobile lo hanno visto uscire di un uomo, che ha poi dichiarato di essere il suo manager. Entrambi sono saliti su un auto con guidatore, pedinata per alcuni chilometri dagli agenti che poi sono intervenuti a un semaforo all’angolo tra via Lessona e via Aldini. Pandetta aveva con sé 12mila euro in contanti. Dalla perquisizione domiciliare non è stata rinvenuta droga. Il giro di stupefacenti nel quale è coinvolto riguarda la Sicilia e la Calabria. Pandetta è una figura particolarmente controversa: anni fa aveva dedicato una canzone a suo zio, boss catanese attualmente recluso al 41-bis dal 1993, pentendosi in seguito di averla scritta.

    Parlando su Rai 2 dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Niko Pandetta affermò: “Queste persone che hanno fatto queste scelte di vita le sanno le conseguenze. Come ci piace il dolce ci deve piacere anche l’amaro”. “Sono abituato agli spazi stretti, alle case piccole, alle celle, alla scena italiana. Quando tornerò là mi porterò il vostro affetto. Da dentro vi darò nuova musica. Uscirò e mi vedrete più forte di prima”, il messaggio ai suoi fan prima di essere catturato.

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