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    Nadia Toffa, truffa a suo nome con il finto testamento: chiesti soldi a tre sacerdoti

    Nel bresciano due persone hanno cercato di truffare tre parroci sfruttando il nome della ex Iena

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 20 Ott. 2019 alle 13:29

    Nadia Toffa, la truffa con il finto testamento: vittime tre parroci

    Sfruttavano il nome di Nadia Toffa per provare a truffare tre parroci. L’episodio è avvenuto nel bresciano, proprio la terra di origine della ex Iena, scomparsa lo scorso 13 agosto a causa di un tumore. Due malviventi si sono presentati da tre parroci della zona dicendo di essere stati incaricati dalla conduttrice e inviata per donare una cifra consistente alla chiesa. In realtà si trattava di una deplorevole truffa per cercare di spillare soldi ai tre sacerdoti.

    Un vero e proprio raggiro, che per fortuna è stato sventato in tempo. Ecco cosa è successo. I truffatori raccontavano di aver ricevuto dalla Toffa 40mila euro, che Nadia avrebbe voluto devolvere alla loro parrocchia. In cambio i sacerdoti avrebbero dovuto pagare le varie spese di successione e quelle notarili per sbloccare la somma.

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    Un anticipo di 2 o 3 mila euro, insomma, che per fortuna nessuno dei parroci ha accettato di dare. Gli uomini di chiesa avrebbero infatti contattato gli studi notarili che, a detta dei truffatori, erano stati indicati per svolgere le pratiche burocratiche.

    Da qui la scoperta della truffa. I parroci hanno subito denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine, che ora stanno cercando i responsabili. Un gesto davvero deplorevole, ancor di più perché sfruttava il nome di Nadia Toffa per compiere una truffa, proprio quello che Nadia Toffa con il suo lavoro a Le Iene ha sempre combattuto.

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