Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Migranti, maxi naufragio nel Mediterraneo. Alarm Phone: “Temiamo una strage”

    Immagine di un naufragio, repertorio

    Il servizio di supporto per il salvataggio di migranti parla di oltre 100 persone a bordo dell'imbarcazione naufragata

    Di Veronica Di Benedetto Montaccini
    Pubblicato il 19 Ago. 2019 alle 17:25 Aggiornato il 11 Set. 2019 alle 02:21

    Migranti, naufragio nel Mediterraneo. Alarm Phone: “Temiamo una strage”

    Ennesimo naufragio nel Mediterraneo, a largo della Libia. A rischio la vita di decine di migranti: a lanciare l’allarme è Alarm Phone.

    Naufragio nel Mediterraneo, cosa è successo

    “Un maxi naufragio nel Mediterraneo? Un pescatore ci ha riferito di una barca capovolta davanti alle coste della Libia. Ha detto di aver salvato tre persone ed aver visto molti cadaveri. I superstiti hanno detto che a bordo c’erano più di cento persone. In questo momento non siamo in grado di verificare questa informazione, ma temiamo sia avvenuta un’altra tragedia di massa”: lo scrive su Twitter Alarm Phone, il servizio di supporto a coloro che si trovano in difficoltà nel Mediterraneo nel tentativo di arrivare in Europa.

    L’associazione di salvataggio Alarm Phone lancia l’allarme per la preoccupante strage di migranti nel Mediterraneo proprio nei giorni in cui le Ong Open Arms e Ocean Viking sono in difficoltà nelle acque territoriali italiane, vicino Lampedusa, con a bordo rispettivamente 107 e 356 migranti.

    Il caso Open Arms

    In particolare, si tratta del 18esimo giorno in mare per l’Ong spagnola Open Arms, la nave con 107 migranti a bordo che si trova a pochi metri da Lampedusa, in attesa di ricevere l’autorizzazione allo sbarco.

    Il comandante dell’imbarcazione della Ong spagnola insiste nel chiedere lo sbarco immediato dei migranti sull’isola siciliana, ma nelle ultime ore si sarebbe affacciata l’ipotesi di condurre i migranti in Spagna con alcune navi messe a disposizioni dalla Guardia costiera italiana. “

    È indispensabile che Italia e Spagna si assumano la responsabilità di garantire, mettendo a disposizione tutti i mezzi necessari, che queste persone finalmente sbarchino in un porto sicuro” ha affermato la Open Arms in una nota in merito alla possibilità di portare i migranti in Spagna. Intanto, nella giornata di oggi, lunedì 19 agosto, è attesa la decisione del Consiglio di Stato dopo il ricorso del ministro dell’Interno contro la decisione del Tar, che aveva sospeso il divieto di ingresso nelle acque territoriali italiane.

    > Open Arms, migranti si tuffano in mare per raggiungere a nuoto Lampedusa | VIDEO

    ***Notizia in aggiornamento

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version