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    Migranti, Conte: “Noi ragionevoli, l’approccio dell’Ue non ci soddisfa”

    Di Donato De Sena
    Pubblicato il 23 Lug. 2019 alle 18:50 Aggiornato il 11 Set. 2019 alle 02:24

    Migranti, Conte: “Noi ragionevoli, l’approccio dell’Ue non ci soddisfa”

    Il premier Giuseppe Conte è intervenuto oggi sulla questione migranti in un lungo post Facebook dal titolo “Un aggiornamento sul tema immigrazione”. Il capo del governo M5S-Lega ha parlato di una linea dell’esecutivo “ragionevole e sostenibile” in materia di sbarchi e redistribuzione dei profughi. Manifestando insoddisfazione per l’approccio dell’Unione Europea.

    “Sono mesi – ha scritto il presidente del Consiglio Conte sulla sua bacheca pubblica – che cerchiamo di acquisire consenso in sede europea su un meccanismo degli sbarchi basato su un approccio unitario e solidale degli Stati Membri dell’Ue. I progressi sin qui compiuti a livello di dibattito non ci vedono ancora soddisfatti. Proprio in questi giorni stiamo lavorando intensamente con i Ministri Salvini e Moavero perché sul tema degli sbarchi e delle redistribuzioni si affermi la nostra linea, che riteniamo ragionevole e sostenibile”.

    “Sono fiducioso – ha proseguito Conte – che quest’ultimo tratto di strada mancante, che pure rimane essenziale, verrà prima o poi accettato anche da Paesi quali Francia e Germania, convinto come sono che anche a Berlino e a Parigi si stia facendo sempre più strada la consapevolezza che non vi può essere responsabilità senza solidarietà, e che, ancora, non vi può essere effettiva solidarietà penalizzando i Paesi di primo arrivo”.

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    “L’Italia non si limita a rivendicare questi principi e a opporsi a soluzioni che non li rispettano, ma lavora in ambito europeo a soluzioni efficaci e durature per tutta l’Ue e non solo per i Paesi diversi da quelli di primo arrivo. Questo approccio costruttivo si è riflesso nella proposta presentata dai Ministeri dell’Interno italiano e maltese nella sede appropriata, al recente Consiglio dei Ministri dell’Interno sotto Presidenza finlandese”.

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