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    La nuova rettrice dell’Università Sapienza di Roma è donna: è la prima volta in 700 anni di storia

    Di Marta Vigneri
    Pubblicato il 14 Nov. 2020 alle 14:35 Aggiornato il 15 Nov. 2020 alle 09:21

    Per la prima volta in 700 anni una donna alla guida de La Sapienza di Roma

    Antonella Polimeni è stata eletta Rettrice dell’Università Sapienza di Roma: l’attuale preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria dell’ateneo sarà la prima donna a guidare l’Università romana, la più grande in Europa e tra le più antiche al mondo, fondata nel 1303. La sua nomina è arrivata venerdì 13 novembre con il voto della comunità accademica, che alla prima tornata elettorale ha assegnato a Polimeni la maggioranza assoluta dei voti, il 60,7 per cento, pari a 2.529,74 su 4.170,32 voti totali. Nata a Roma il 6 ottobre del 1962 e di origini calabresi, Antonella Polimeni sarà la prima donna a ricoprire la massima carica accademica alla Sapienza e la prima rettrice eletta in un grande ateneo italiano, che guiderà per il sessennio 2020-2026. Docente ordinaria di Medicina e Odontoiatria, è stata preside della Facoltà per il triennio accademico 2018-2021, e al momento fa parte del tavolo tecnico per l’Odontoiatria Emergenza Covid-19 istituito dal Ministero della Salute. In passato ha avuto la responsabilità del coordinamento del Dottorato di Ricerca in Malattie dello Scheletro e del Distretto Oro-Cranio-Facciale della Sapienza; il coordinamento della Scuola di Specializzazione in Odontoiatria Pediatrica, è stata componente del Cda della Sapienza e preside vicario della Facoltà di Medicina e Odontoiatria prima di diventarne preside.

    Oltre ad aver ricoperto numerosi altri incarichi di responsabilità all’interno e al di fuori dell’ateneo in qualità di esperta, la sua produzione scientifica si sostanzia di quasi 500 pubblicazioni edite su riviste internazionali e nazionali. Produzione scientifica che si è sviluppata anche in network con ricercatori di Atenei ed Enti di ricerca di tutto il mondo (Usa, Grecia, Nuova Zelanda, Danimarca, Turchia, Svizzera, Regno Unito, Israele, Belgio, Spagna, Germania, il CERN di Ginevra, Francia, Cina, Serbia). “La mia elezione è una vittoria e un onore per l’unitarietà e la forza del nostro Ateneo ma anche un bel segnale che va a tutte le donne, a tutte le nostre studentesse, alle nostre ricercatrici, alle operatrici sanitarie e ai medici dei nostri ospedali universitari che si stanno impegnando nella lotta contro il coronavirus”, ha detto al Tg1 la nuova Rettrice de La Sapienza.

    La notizia della sua elezione è stata accolta con entusiasmo e ammirazione da politici e istituzioni. “Complimenti alla professoressa Antonella Polimeni, eletta oggi come rettrice dell’Università La Sapienza. Per la prima volta sarà una donna a ricoprire la massima carica accademica dell’Ateneo. Buon lavoro, affinché La Sapienza possa continuare ad essere un punto di riferimento per la conoscenza, la ricerca e la formazione di qualità”, ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “L’elezione di una donna a magnifico rettore dell’Università Sapienza di Roma è un traguardo storico per l’Accademia italiana e un risultato di portata simbolica per il cammino di affermazione professionale al femminile. Ad essere premiato è un percorso costruito giorno dopo giorno con i mattoni della passione e della competenza. Un connubio di amore per la ricerca e l’insegnamento e di assoluto rigore nello studio e nel lavoro”, ha dichiarato la presidentessa del Senato Elisabetta Casellati. 

    Leggi anche: 1. Il commovente discorso di Liliana Segre agli studenti de La Sapienza: “Sarò sempre la ragazzina espulsa da scuola perché ebrea” 2. Classifica migliori università al mondo 2020: otto atenei italiani nella top 10

     

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