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    Federica Pellegrini insultata sui cartelli del lungomare di Jesolo, la replica della campionessa: “Me lo dicano in faccia”

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 11 Feb. 2022 alle 10:31

    Federica Pellegrini insultata sui cartelli del lungomare di Jesolo: la replica della campionessa

    “Quella tr**a di Federica Pellegrini, campionessa olimpica di arroganza e mitomania”: è l’ingiuriosa scritta apparsa sul lungomare di Jesolo rivolta all’ex campionessa di nuoto, la quale ha subito replicato sui social con un lungo video postato sul suo profilo Instagram.

    Le scritte sono apparse sul “Lungomare delle Stelle” nel tratto dell’arenile intitolato all’ex nuotatrice. Sull’accaduto sta indagando la polizia, che sta visionando le telecamere della zona per tentare di risalire agli autori del gesto.

    Nel frattempo, la “Divina” ha risposto sui social con un lungo e duro sfogo. “Su arroganza e mitomania non ho nulla da dire, sono dei pensieri anche se non penso di esserlo ma ci può stare. Sulla tr… invece no” ha affermato la Pellegrini.

    “È una presa di posizione invidiosa e rancorosa e mi faccio due grosse risate, però mi dispiace e spero che ci sia qualche telecamera ma solo per vederlo o vederla in faccia. Perché non sei venuto a dirmelo in faccia che sono una tr**a? Anche se sono donna posso controbattere. Ringrazio Zaia, il comune di Jesolo e tutti quelli che mi hanno espresso solidarietà per questo brutto episodio”.

    Il governatore del Veneto, Luca Zaia, infatti, ha espresso la solidarietà nei confronti di Federica Pellegrini attraverso un post pubblicato su Facebook: “È un bruttissimo gesto, oltre che un reato, che non va assolutamente derubricato a goliardata ma affrontato con rigore e stigmatizzato con forza. Sempre più persone ogni giorno vengono fatte oggetto di minacce o gesti ostili, ai quali va data da tutti una forte risposta di civiltà. Mi auguro che i responsabili vengano presto individuati e puniti con le modalità consentite dalla legge. Sono responsabili di un atto ignobile, di un ingiustificabile attacco personale a Federica, ma anche contro l’intera comunità veneta”.

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