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    Esplosione ordigno bellico oggi martedì 29 ottobre tra Reggio Calabria Messina

    Una bomba della Seconda guerra mondiale è stata fatta brillare in acqua, ma non tutti erano a conoscenza dell'operazione: panico e paura tra i cittadini

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 29 Ott. 2019 alle 12:48 Aggiornato il 29 Ott. 2019 alle 12:59

    Esplosione ordigno oggi martedì 29 ottobre tra Reggio Calabria Messina

    Oggi, martedì 29 ottobre 2019, tra Reggio Calabria e Messina è avvenuta un’esplosione controllata di un ordigno bellico, che ha spaventato numerosi cittadini.

    Diverse persone, infatti, subito dopo la deflagrazione sono andate alla ricerca di informazioni sui social.

    In molti, infatti, erano convinti che si trattasse di un terremoto (Qui l’articolo completo).

    Tuttavia, dopo alcuni minuti di paura e incertezza, è arrivata la conferma, anche dal sito dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che monitora i terremoti.

    Non si è trattato di un sisma, dunque, ma della deflagrazione controllata di una bomba risalente alla Seconda guerra mondiale, trovata in acqua, nei pressi del porto di Messina.

    L’operazione era stata comunicata attraverso un’ordinanza emessa dall’autorità marittima dello Stretto, ma evidentemente in molti non ne erano a conoscenza.

    Subito dopo l’esplosione, infatti, diverse persone si sono riversate sui social network come Twitter alla ricerca di informazioni utili su ciò che era successo. Passata la paura e chiarito l’equivoco, in molti hanno successivamente ironizzato sull’accaduto attraverso meme e battute, condivise da più persone.

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