Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Coronavirus, in Lazio record di casi dall’inizio della pandemia: 215 nelle ultime 24 ore

    Tamponi per il Covid-19 in modalità drive-in, presso il Santa Maria della Pietà dell'ASL Roma 1, Roma, 21 agosto 2020. Credit: ANSA/ALESSANDRO DI MEO
    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 22 Ago. 2020 alle 15:27

    Nelle ultime 24 ore in Lazio sono stati registrati 215 nuovi casi di positività al Coronavirus: si tratta del record di contagi giornalieri in regione dall’inizio della pandemia. Non si segnala nessun decesso, mentre la maggior parte dei nuovi casi – il 61 per cento – riguarda persone rientrate in Lazio dall’estero e da altre aree dell’Italia (97 contagi di rientro dalla Sardegna). Il precedente record regionale era di 208 contagi in un giorno ed era stato toccato il 28 marzo, circa cinque mesi fa.

    I nuovi casi “sono in prevalenza giovani e asintomatici”, sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “In questa fase il tema non sono né le ospedalizzazioni, né le terapie intensive, che sono assolutamente sotto controllo e non danno alcuna preoccupazione, ma bloccare tempestivamente le catene di trasmissione rintracciando gli asintomatici ed evitare che venga diffuso il virus in ambito familiare”.

    “Rivolgo un appello ai giovani”, prosegue l’assessore. “Fate attenzione soprattutto ai vostri familiari e alle persone più care e, se siete in attesa dell’esito del referto, è opportuno rimanere isolati e non avere frequentazioni. Non sentitevi invincibili, perché il virus è subdolo e può creare seri problemi a voi e i vostri cari”.

    D’Amato spiega che nei drive-in dove si eseguono i tamponi si lavorerà sia il sabato che la domenica a pieno regime: “Dico sin da subito, se ci sono delle file da fare, di avere pazienza perché i nostri operatori sanitari stanno facendo uno sforzo straordinario con le tute a 40 gradi per la tutela della salute di tutti. Così come oggi c’è un’attesa di tre ore per il controesodo da Messina, chiedo comprensione per un’attesa che ha come scopo la tutela della salute di tutti”.

    Leggi anche: 1. Coviddi (non) ce n’è: la crociata negazionista degli anti-virus (di G. Gambino) / 2. Coronavirus, in Italia contagi aumentati del 141% nell’ultimo mese. Cartabellotta (Gimbe): “Preoccupati”

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version