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    Circeo, 19enne denuncia: “Sono stata stuprata la notte di Ferragosto da due romani sulla spiaggia”

    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 11 Set. 2020 alle 15:49 Aggiornato il 11 Set. 2020 alle 16:14

    Circeo, “Sono stata stuprata la notte di Ferragosto da due romani”

    “Sono stata stuprata la notte di Ferragosto sulla spiaggia del Circeo, vicino a Roma”. È il racconto di una 19enne romana ai poliziotti del commissariato San Basilio che ora indagano sui fatti. La giovane ha denunciato agli agenti di avere subito la violenza da due coetanei che già conosceva. I due sono stati rintracciati e ora risultano indagati dalla procura di Latina.

    La 19enne, tornata a Roma, ha deciso di riferire l’accaduto alla polizia dove si è presentata accompagnata dalla madre. L’abuso sarebbe avvenuto la notte del 15 agosto scorso. La ragazza avrebbe incontrato i due conoscenti mentre era con altri amici e con loro avrebbe fatto una passeggiata. Poi lo stupro e la denuncia. Da lì sono partite le verifiche e l’iscrizione dei due giovani sul registro degli indagati. Sono ora in corso accertamenti.

    Una vicenda che riporta alla memoria il fatto di cronaca nera noto come il massacro del Circeo avvenuto tra il 29 e il 30 settembre 1975. Le vittime furono due giovani amiche di borgata, Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, che furono attirate con l’inganno da Gianni Guido, Angelo Izzo e Andrea Ghira in una villa di proprietà della famiglia di quest’ultimo sul promontorio del Circeo, in zona Punta Rossa, nel comune di San Felice Circeo in via della Vasca Moresca, col pretesto di una festa. Qui le due ragazze furono torturate fino a provocare la morte di Rosaria Lopez.

    Leggi anche: La storia del massacro del Circeo
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