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    Befana 2023, supermercati e negozi aperti o chiusi il 6 gennaio (Epifania)

    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 6 Gen. 2023 alle 07:07 Aggiornato il 6 Gen. 2023 alle 09:20

    Befana 2023, supermercati e negozi aperti o chiusi il 6 gennaio (Epifania)

    I supermercati e i negozi sono aperti oggi, 6 gennaio 2023, giorno della Befana? L’Epifania è la festività che conclude il lungo periodo di Natale. Un giorno di festa, dunque, per cui molti non lavorano. Ma i negozi e i supermercati sono aperti o chiusi oggi? Una solennità cristiana che rende il 6 gennaio un giorno festivo. Molte persone dunque sono a casa. Iniziamo con il dire che molti negozi e supermercati saranno regolarmente aperti alla Befana, così come i centri commerciali.

    Già da ieri infatti, 5 gennaio, in tutta Italia sono iniziati i saldi invernali 2023. Per molti negozianti è dunque una ghiotta opportunità per fare affari e partire con il botto per questi saldi. Molte persone infatti, essendo un giorno festivo, approfitteranno per prendere d’assalto negozi, centri commerciali e le vie dello shopping alla ricerca di qualche occasione a buon prezzo. Ecco perché molti negozi oggi sono regolarmente aperti nel giorno della Befana.

    Vediamo più nel dettaglio gli orari di apertura e i negozi aperti oggi, 6 gennaio 2023 in Italia, specie nelle grandi città come Roma e Milano. In generale vi consigliamo di verificare direttamente se il vostro punto vendita di fiducia è aperto, attraverso il sito ufficiale o i canali social. Spesso, in particolare per i supermercati, vengono rilasciate comunicazioni e cartelli direttamente all’entrata del negozio. Per quanto riguarda i villaggi e i centri commerciali:

    Come vedete tutti i principali outlet, mall e centri commerciali saranno aperti il 6 gennaio 2023, per l’Epifania, con orari prolungati fino alle 20 o alle 21. Addirittura alcuni centri propongono, sempre per cercare di intercettare persone in cerca di acquisti con gli sconti, delle notti bianche dei saldi. Anche i supermercati saranno regolarmente aperti. Molte persone infatti sono solite festeggiare quest’ultimo giorno festivo del periodo natalizio con un’ultima tavolata in compagnia.

    Aperture regolari il 6 gennaio 2023 anche per IKEA, Leroy Merlin e Decathlon, che al più applicheranno orari speciali (spesso festivi) ma in genere resteranno aperti, così come saranno aperti all’Epifania i punti vendita MediaWorld e Unieuro (mentre Euronics, Trony, Expert e Comet, che hanno un altro format, qua e là potrebbero saltare un giro).

    Epifania 2023: significato e perché si festeggia

    Abbiamo visto i negozi e i supermercati aperti o chiusi il 6 gennaio 2023, giorno della Befana, ma cosa si festeggia oggi, Epifania, e perché? L’Epifania è una festa religiosa cristiana, che celebra il giorno in cui Dio rivelò agli uomini la nascita di suo Figlio, rivelazione che venne fatta ai Re Magi richiamati da lontano a Betlemme dopo aver visto sorgere la stella annunciata dall’Antico Testamento. Il termine Epifania viene dal greco antico epìphaneia che significa appunto “manifestazione, rivelazione, apparizione”.

    La celebrazione della festa è inoltre antichissima e sembra sin dal II secolo d.C. si possano ritrovare delle tracce di queste celebrazioni. In un primo momento le persone però festeggiavano il 6 gennaio il battesimo di Gesù. La setta degli gnostici riteneva infatti che durante il battesimo Cristo si fosse incarnato e non prima.

    In un secondo momento, intorno al IV secolo, la Chiesa riuscì a epurare la festa di queste credenze gnostiche e inserirla nei festeggiamenti religiosi dell’Occidente cristiano. Il giorno dell’Epifania si festeggia quindi ancora oggi essendo legato ai riti cristiani e alle tradizioni religiose, che vedono la manifestazione del Figlio di Dio a tutte le genti. L’adorazione di Gesù da parte dei re Magi, provenienti da paesi lontani (la tradizione popolare cristiana li vorrebbe ognuno proveniente da un diverso continente e con il nome di Melchiorre, Baldassarre e Gaspare), rappresenta infatti la manifestazione del Bambino Gesù come Dio a tutti i popoli (non solo agli ebrei) e quindi a tutta l’umanità.

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