Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Costume

San Lorenzo 2021, la notte delle stelle cadenti: le frasi più belle da dedicare

Di Redazione TPI
Pubblicato il 10 Ago. 2021 alle 20:41

San Lorenzo 2021, la notte delle stelle cadenti: frasi da dedicare, WhatsApp, citazioni, storia, origine, cosa sono

Questa notte, 10 agosto 2021, è quella di San Lorenzo: come da tradizione, tutti con il naso all’insù per assistere allo spettacolo delle stelle cadenti, e ovviamente esprimere un desiderio. Si tratta del classico appuntamento, che si rinnova ogni 10 agosto, giorno appunto in cui si festeggia San Lorenzo, con le Perseidi. Secondo gli esperti però il picco di stelle cadenti sarà giovedì, 12 agosto. L’orario migliore per osservarle sarà dalle 21 alle 24. Di seguito una selezione di frasi e citazioni da condividere per la festa di San Lorenzo 2021 di oggi, da inviare magari al partner su WhatsApp o alla persona che vogliamo conquistare.

Frasi e citazioni

Come tutti sanno, la notte di San Lorenzo non è solo quella perfetta per esprimere un desiderio. È anche il momento giusto per far sì che alcuni di essi, soprattutto quelli riguardanti l’amore, si avverino. Come? Ovviamente scrivendo un bel messaggio alla persona amata. La notte di San Lorenzo è la scusa perfetta per abbandonarsi al grande romanticismo. Siete a corto di idee? Abbiamo raccolto una serie delle migliori frasi per questa notte fantastica, anche da condividere su WhatsApp e i social:

Stelle cadenti San Lorenzo 2021: cosa sono

Il fenomeno delle stelle cadenti si deve perché in questo periodo dell’anno la Terra, con la sua orbita, entra in una zona dove intercetta una scia di meteore. Nuvole di detriti e polveri lasciati dalle comete lungo la loro orbita attorno al Sole. Il fenomeno celeste succede perché il nostro pianeta si avvicina in particolare all’orbita di una cometa, la Swift – Tuttle, che nel suo moto ellittico attorno al Sole (ogni 133 anni compie un giro intorno alla nostra stella) libera nello spazio gas e polvere che escono dal suo nucleo e che ne segnano l’orbita. Elementi attratti dalla nostra forza di gravità e che causano il fenomeno delle stelle cadenti. Secondo la tradizione popolare, quando si vede una stella cadente si deve, in contemporanea, esprimere un desiderio.

In realtà quelle che nella tradizione popolare si chiamano ‘stelle cadenti’, altro non sono che lo sciame meteorico delle Perseidi, che possono essere viste guardando verso il quadrante Nord-Est della volta celeste, verso la costellazione di Perseo. Per individuare Perseo a occhio nudo, bisogna prima trovare Cassiopea (la costellazione che sembra una W). Sotto di essa sarà visibile la costellazione di Perseo.

Come accade da molti anni le stelle cadenti d’agosto non offriranno lo spettacolo migliore nella notte di San Lorenzo, ma raggiungeranno il picco il 12 agosto, come sottolinea l’astrofisico Mauro Messerotti, dell’Università di Trieste e dell’istituto Nazionale di Astrofisica. La condizione irrinunciabile per non perderle è trovarsi in un luogo buio, lontano dalle luci dei centri abitati. E quest’anno, assicurano gli esperti, lo spettacolo è assicurato. La poggia delle stelle cadenti per San Lorenzo 2021 promette di essere spettacolare, in particolare nelle notti del 12-13 agosto, fino a raggiungere picchi di 100 meteore l’ora.

Notte San Lorenzo 2021: la storia

Come già anticipato, la notte di San Lorenzo viene chiamata così perché cade nel giorno in cui i cristiani festeggiano l’omonimo santo e martire. San Lorenzo è il patrono di cuochi, pompieri e diaconi. Originario della Spagna, dove nacque nel III secondo dopo Cristo, si trasferì a Roma al seguito del futuro papa Sisto II, che lo scelse per assistere orfani e vedove nella città eterna. Lorenzo morì martire per il suo credo religioso, probabilmente durante il regno dell’imperatore Valeriano, che emanò un editto secondo cui tutti i vescovi, presbiteri e diaconi dovevano essere uccisi. Lorenzo aveva 33 anni.

Ma perché questo santo è collegato alla notte delle stelle cadenti? Si dice che Lorenzo sia stato steso su una graticola e arso vivo, anche se questa ricostruzione non è mai stata confermata pienamente dagli studi. Nonostante non si abbia la certezza sulla modalità della sua morte, San Lorenzo è stato collegato al fenomeno delle stelle cadenti perché il movimento di queste ultime ricorda quello dei carboni ardenti con cui il santo sarebbe stato ucciso. Giovanni Pascoli, nella sua poesia “X agosto”, interpreta le stelle cadenti come lacrime del cielo. E da allora la notte del 10 agosto è divenuta per tutti la notte di San Lorenzo.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version