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    La start-up 3Bee, da un’idea nata nel 2017 al processo d’internazionalizzazione

    La tecnologia al servizio di apicoltori, api e ambiente

    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 29 Ott. 2021 alle 12:51

    Dal 2017, anno della sua fondazione, è diventata leader di mercato nel campo dell’apicoltura, proponendo sistemi altamente tecnologici e innovativi di monitoraggio e diagnostica per la salute delle api.

    Le origini di 3Bee

    3Bee è nata nel 2017 dall’idea di Niccolò Calandri, PhD in elettronica, e Riccardo Balzaretti, PhD in biologia. Entrambi hanno deciso di rinunciare a importanti impieghi all’estero per fondare un’azienda che generasse un concreto impatto sociale e ambientale. Riccardo è un apicoltore che ha scoperto il mondo dell’apicoltura durante il suo percorso accademico e ha ben chiare le difficoltà che questa categoria sta affrontando nel mantenere una sufficiente sostenibilità economica. Insieme hanno ideato e realizzato Hive-Tech, un sistema IoT per il monitoraggio da remoto degli alveari.

    Come la tecnologia 3Bee aiuta gli apicoltori

    I sistemi di monitoraggio per alveari di 3Bee sono dotati di sensori bio-mimetici installati all’interno dell’alveare per monitorare peso, temperatura interna ed esterna, umidità e intensità sonora. Questi dati vengono inviati ogni giorno sull’app 3Bee e ogni apicoltore può consultarli 24/7 direttamente dal proprio smartphone.

    Tutto ciò permette agli apicoltori di ottimizzare il loro lavoro, programmare gli interventi e le visite in apiario e individuare tempestivamente anomalie e problematiche, intervenendo così in modo mirato e tempestivo e riducendo del 33% annuo il tasso di mortalità di una colonia. Fare l’apicoltore oggi è sempre più difficile: numerose sono le minacce a cui sono sottoposte le api quotidianamente, come ad esempio cambiamenti climatici, inquinamento, impoverimento degli habitat, uso massiccio di agrofarmaci e malattie. Per sostenere gli apicoltori in questo prezioso lavoro, la startup ha anche sviluppato il progetto “Adotta un alveare 3Bee”.

    Perché scegliere le api 3Bee?

    Adotta un alveare 3Bee” è un progetto di sensibilizzazione che permette a chiunque sia interessato di sostenere un alveare attraverso l’applicazione della tecnologia 3Bee. Decidere di adottare un alveare 3Bee significa salvaguardare la salute delle api, proteggere la biodiversità, sostenere il lavoro degli apicoltori italiani che se ne prendono cura ogni giorno e gustare un miele genuino e da filiera controllata. Con il monitoraggio potrai seguire la crescita e sviluppo dell’alveare. In più, sarà l’apicoltore stesso a condividere preziose informazioni sulla sua attività grazie a foto e video delle api.

    I progetti futuri: l’internazionalizzazione di 3Bee

    In cantiere ci sono tanti nuovi progetti, dalla mappa nazionale sugli agrofarmaci al rafforzamento della presenza in Europa a nuove collaborazioni con le aziende fino a iniziative per aumentare la consapevolezza dell’importanza delle api e per far conoscere sempre più questo incredibile mondo.

    Il prossimo passo sarà portare anche in altri stati europei il progetto “Adotta un alveare 3Bee”, attivo in Italia dal 2018 e dal 2021 anche in Spagna con “Elige a las abejas”. L’obiettivo? Coinvolgere nella rete 3Bee gli apicoltori di altre nazionalità.

    Solo nell’ultimo anno, i dispositivi 3Bee sono approdati in quindici diversi stati europei (e non): Portogallo, Spagna, Francia, Lussemburgo, Svizzera, Austria, Germania, Repubblica Ceca, Croazia, Serbia, Albania, Grecia, Romania, Cipro e Slovacchia. Attualmente, sono installati in campo più di duemila dispositivi utilizzati da 1300 apicoltori in 23 stati e quattro continenti.

    Anche il team è cresciuto e adesso conta oltre venti dipendenti full-time suddivisi in tre business unit: Impact, Reserach & Development e Operation.

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