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    Cina: 25 morti e 100mila sfollati in Henan per le piogge più intense degli ultimi 1.000 anni

    Credit: EPA/ANSA
    Di Andrea Lanzetta
    Pubblicato il 21 Lug. 2021 alle 14:59

    Almeno 25 persone sono morte e quasi 100mila sono state costrette ad abbandonare le proprie case nella provincia del Henan, in Cina centrale, a causa delle forti piogge cadute nelle ultime ore, le più intense degli ultimi 1.000 anni. Un’alluvione che ha ricordato le tragiche immagini arrivate pochi giorni fa dalla Germania occidentale e che non permettono più di ignorare i rischi legati ai cambiamenti climatici.

    Vaste aree della provincia cinese, abitate da 1,2 milioni di persone sparse in 89 contee e 560 cantoni (assimilabili ai nostri comuni), sono state sommerse dall’acqua tra la serata di ieri e la mattinata di oggi, mentre secondo le previsioni le precipitazioni più intense continueranno almeno fino a stanotte e non smetterà di piovere nei prossimi tre giorni.

    Particolarmente colpito il capoluogo provinciale Zhengzhou dove in pochi giorni, dalla serata di sabato 17 alla mezzanotte tra martedì 20 e mercoledì 21 luglio, sono caduti ben 617,1 millimetri di pioggia, un dato quasi pari alla media annua di 640,8 millimetri. In questo periodo, ben 606 delle 4.098 stazioni di misurazione delle precipitazioni sparse per la provincia di Henan hanno registrato più di 250 millimetri di piogge.

    Il sistema dei trasporti del capoluogo cinese è paralizzato, con la linea 5 della metropolitana interamente allagata e scuole e ospedali rimasti isolati per ore a causa delle inondazioni. Secondo quanto riportato dal quotidiano cinese People’s Daily, il principale ospedale di Zhengzhou, che conta oltre settemila posti letto, ha subito un lungo blackout e sta esaurendo le scorte di medicinali, mentre le autorità sono impegnate a trasferire in altre strutture circa 600 pazienti in condizioni critiche. I media locali riferiscono inoltre di decine di alunni e insegnanti rimasti bloccati per ore nelle scuole a causa delle condizioni disastrose della rete stradale.

    L’aeroporto della città ha sospeso temporaneamente le operazioni, mentre sono stati interrotti anche i collegamenti via metropolitana e tramite treni intercity diretti da e verso lo scalo. Oltre un centinaio di servizi ferroviari in partenza dalla stazione di Zhengzhou Est sono stati fermati, mentre lo scalo di Pechino Ovest ha annullato 71 collegamenti verso la città cinese colpita dalle forti piogge.

    L’intera rete della metropolitana di Zhengzhou, la cui area metropolitana è abitata da circa 12 milioni di persone, è ferma a causa dei danni provocati dalle inondazioni. Secondo una testimone citata dall’agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua, intorno alle 18:00 di ieri ora locale un tunnel della linea 5 della metropolitana locale è stato integralmente inondato dalla pioggia e centinaia di passeggeri sono rimasti intrappolati nei vagoni con l’acqua che arrivava loro fin quasi alle spalle. Soltanto intorno alle 3 di questa notte i soccorritori sono riusciti a trarre in salvo tutte le 500 persone rimaste bloccate nella metropolitana.

    L’alluvione non ha colpito solo la città di Zhengzhou, ma ha provocato disagi anche in almeno un’altra decina di località in tutta la provincia di Henan, dove le strade restano allagate e le infrastrutture locali risultano gravemente compromesse. Tra i danni provocati dalle intense precipitazioni nel bacino del Fiume Giallo si conta anche il crollo di alcune opere di sbarramento delle acque. Nella notte, le autorità hanno accertato come la pioggia abbia causato una breccia di 20 metri nella diga di Yihetan della città di Luoyang, a ovest di Zhengzhou, mentre anche il bacino idrico di Guojiazui del capoluogo è esondato.

    “Diversi fiumi hanno superato i livelli di monitoraggio, alcune dighe sono crollate, mentre vari collegamenti ferroviari sono stati interrotti e i voli cancellati, causando gravi perdite di vite e proprietà”, ha detto oggi il presidente cinese Xi Jinping in un discorso trasmesso dalla televisione di stato, ammettendo che “gli sforzi di prevenzione delle alluvioni sono diventati molto difficili”.

    Secondo alcuni meteorologi citati dai media locali, il livello delle precipitazioni raggiunto a Zhengzhou negli ultimi tre giorni si vede solo “una volta ogni mille anni”. Soltanto tra le 16:00 e le 17:00 di ieri ora locale, la città cinese ha registrato ben 201,9 millimetri di pioggia, segnando il record di precipitazioni mai registrate in una sola ora in Cina continentale.

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