Stangata Juventus, parla Allegri: “Non cambia nulla. Oggi il presidente Ferrero e l’ad parleranno alla squadra”
“Domani è importante, dobbiamo chiudere il girone d’andata nel migliore dei modi: sarà una partita speciale, dopo ieri dobbiamo ricompattarci ancora di più e lavorare con profilo basso. Dobbiamo solo pensare al campo”. Così Massimiliano Allegri, dopo la stangata di 15 punti inflitta dalla Corte federale d’appello nel caso sulle plusvalenze. “Non cambia nulla, se domani vinciamo andiamo al settimo posto e dovremo cercare di girare a 25 punti”, ha detto l’allenatore del club bianconero. “Le vicende giudiziarie riguardano la società ed è stato annunciato che si farà ricorso, Noi pensiamo al campo e nel ritorno proveremo a scalare le posizioni piano piano”.
Allegri ha detto di aver parlato con la dirigenza della decisione di ieri, più dura della richiesta fatta dalla stessa procura federale. “Stamattina ho parlato con [l’amministratore delegato] Scanavino, abbiamo parlato di ciò che è successo ieri”, ha detto il tecnico. “Oggi alle 14.30 il presidente Ferrero e Scanavino parleranno alla squadra, poi faremo allenamento per preparare la partita e domani sfideremo l’Atalanta”. Secondo Allegri, la decisione “è un dato di fatto, è l’opportunità per fare una stagione straordinaria e la squadra sa benissimo cosa fare. Vedremo dove saremo il 5 giugno, abbiamo 60 punti a disposizione”.