Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Sport

Coppa Libertadores, Santos-Independiente sospesa per pesanti scontri | VIDEO

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 29 Ago. 2018 alle 12:19 Aggiornato il 29 Ago. 2018 alle 12:24

La sfida tra il Santos (squadra brasiliana) e l’Independiente (squadra argentina), valida per gli ottavi di finale della Coppa Libertadores (la Champions League del Sudamerica), è stata sospesa al 36′ minuto della ripresa per incidenti allo stadio “Pacaembu” di San Paolo tra ultras brasiliani e forze dell’ordine.

Motivo dei disordini, la decisione della Conmebol di sanzionare la squadra paulista con il 3-0 a tavolino nel match d’andata, finito 0-0, per aver messo in campo Carlos Sanchez, calciatore uruguaiano squalificato per una vicenda risalente alla stagione 2015, quando indossava la maglia del River Plate.

Ai quarti sono quindi passati gli argentini dell’Independiente, mentre il Santos ha annunciato che farà ricorso. Insomma, la storia non finisce qui. Difficile comunque che i brasiliani possano avere la meglio visto anche il comportamento dei propri tifosi.

Abbonamenti Serie A 2018-2019: ecco quanto costa tifare una squadra di calcio in Italia

La Serie A 2018-2019 sta per partire: il 19 agosto il calcio d’inizio con la prima giornata. Le varie squadre del nostro campionato stanno riempiendo i loro stadi con le campagne abbonamenti.

Ma quanto costa essere un tifoso in Italia? CupoNation, piattaforma di risparmio, si è fatta questa domanda e, con uno studio approfondito, ha fornito la risposta.

La squadra più “cara” si conferma la Juventus con 595 euro per un posto in curva, il settore più popolare in uno stadio di calcio. Rispetto alla stagione scorsa i tifosi bianconeri dovranno spendere 55 euro in più per seguire la propria squadra. Effetto Ronaldo? Chissà.

Le più “economiche” sono invece Sassuolo e Frosinone. Per abbonarsi in curva un tifoso gialloblù paga appena 30 euro.

CupoNation ha messo a confronto i prezzi proposti dalle varie squadre, considerando i biglietti senza riduzioni o sconti legati a prezzi di prelazioni, per capire quanto dovranno spendere i tifosi di ciascuna squadra.

Come scritto la Juventus si conferma la squadra più cara da seguire con un costo di 595 euro per un posto in curva (Nord o Sud, primo o secondo anello, che sia).

Dividendo il prezzo dell’abbonamento per il numero di partite che si disputeranno in casa (19), risulta che ogni match costerà agli abbonati circa 31 € (se si accontenteranno del posto in curva), 12 in più rispetto ai 18 del Napoli, seconda squadra più costosa della stagione.

Impressionanti invece i prezzi offerti dal Frosinone. A quanto pare per seguire la squadra ciociara, che quest’anno torna in Serie A, ci vorranno solo 30 euro. Il costo di ciascuna partita sarà di soli 1.5 euro per un posto in curva.

In generale i prezzi degli abbonamenti sono rimasti stabili. Il maggiore aumento si nota nell’abbonamento della Juventus (55 euro), ma anche l’Udinese ha aumentato di 30 euro il prezzo per i suoi fan, così come la Sampdoria ma di soli 10 euro.

Diverse squadre, invece, hanno ridotto il prezzo: il Bologna è passato da 220 euro a 190, il Torino da 210 a 190, l’Atalanta da 195 a 180 e il Sassuolo da 170 a 155, regalando 25 euro di risparmio ai suoi fan.

Tutte le squadre offriranno 19 partite casalinghe ai propri tifosi, tranne due: Sampdoria e Spal. Nei regolamenti dei loro abbonamenti ne sono comprese soltanto 18.

La Samp ha infatti deciso, e specificato chiaramente nel suo tariffario, di escludere il derby con il Genoa dalle partite offerte con la tariffa base degli abbonamenti, costringendo i tifosi ad acquistare un biglietto aggiuntivo nel caso vogliano assistere.

E poi ci sono i costi per le varie paytv. Ma questa è un’altra storia. O forse no.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version