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Perchè Ronaldinho è stato arrestato in Paraguay: cosa è successo

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 5 Mar. 2020 alle 09:52 Aggiornato il 5 Mar. 2020 alle 09:54

Perchè Ronaldinho è stato arrestato in Paraguay

Oggi, 4 marzo 2020, l’ex campione di PSG, Barcellona e Milan, Ronaldinho, è stato arrestato in Paraguay con il fratello (ex agente) Roberto de Assis. Perché sono in stato di fermo? Cosa è successo?

I due, arrivati nel paese sudamericano (per l’esattezza nella città di Asuncion) ieri per presentare un programma di assistenza sanitaria per bambini accessibile gratuitamente, sono stati trovati in possesso di passaporti falsi.

“Ronaldinho ha un passaporto falso. Questo è un crimine ed è per questo che è stato ordinato il suo arresto – le parole del ministro degli interni del Paraguay Euclides Acevedo alla stazione radio locale AM 1080 -. Rispetto la sua popolarità sportiva, ma la legge deve essere rispettata, indipendentemente da chi sei”.

Il passaporto falso, secondo le prime informazioni, mostra il nome corretto di Ronaldinho, il luogo di nascita e la data di nascita, ma indica erroneamente che è un cittadino del Paraguay naturalizzato.

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Chi è Ronaldinho

Ronaldo de Assis Moreira, meglio noto come Ronaldinho, nasce a Porto Alegre il 21 marzo 1980. È un ex calciatore brasiliano, di ruolo centrocampista o attaccante. Con la nazionale brasiliana si è laureato campione del mondo nel 2002 e campione del Sudamerica nel 1999.

Considerato uno dei migliori calciatori della storia, nella sua carriera, iniziata nel Gremio e proseguita nel Paris Saint Germain (PSG) prima della consacrazione nel Barcellona, si è aggiudicato numerosi titoli nazionali e internazionali tra Europa e America, come due campionati spagnoli, due Supercoppe di Spagna e una Champions League con il Barcellona, una Coppa Libertadores e una Recopa Sudamericana con l’Atletico Mineiro.

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