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Michael Schumacher e quell’intervista inedita per i suoi 50 anni | VIDEO

Michael Schumacher nel video inedito pubblicato dalla famiglia per il suo 50esimo compleanno. Credit: Michael Schumacher

A cinque anni dal tragico incidente sugli sci avvenuto il 29 dicembre del 2013, la famiglia del sette volte campione del mondo pubblica un video inedito

Di Cristiana Mastronicola
Pubblicato il 22 Nov. 2018 alle 14:15

Sul suo stato di salute c’è il massimo riserbo, ma intanto, alla vigilia del suo cinquantesimo compleanno (il 3 gennaio 2019), Michael Schumacher appare in un video inedito.

Le immagini, comparse sul sito ufficiale del campione, sono state girate il 30 ottobre del 2013, a poche settimane da quel fatidico incidente che cambiò per sempre la vita del sette volte campione del mondo di Formula 1.

Un regalo ai fan

La famiglia del pilota, a cinque anni dall’incidente sulle nevi di Meribel, rompe il silenzio e fa un regalo inaspettato ai tantissimi fan di Schumi. In quell’intervista il campione appare sorridente e solare. Il ferrarista parla dell’amore profondo che lo lega alla Rossa più famosa del mondo, ma anche dei suoi avversari e del segreto dei suoi successi.

”Il campionato più emozionante è stato senza dubbio nel 2000 con la Ferrari. Dopo 21 anni senza mondiale per la Ferrari e quattro anni per me senza successi, alla fine ho vinto la gara, una gara eccezionale a Suzuka, ed ho vinto il Mondiale”, racconta il campione tedesco che alla domanda su quale pilota rispetti di più risponde che Häkkinen è il compagno con cui ha avuto il miglior rapporto.

“La Formula 1 resta uno sport duro, tra i più difficili, anche se prima lo era molto di più. Serve sempre moltissima preparazione”, spiega ancora nel video Schumi, che sapeva bene come stare in pista.

Il coma, il risveglio e il silenzio

L’intervista, che in un primo momento era parzialmente girata, porta con sé un carico di emozioni immenso. Impossibile non sorridere riascoltando ancora una volta quella voce dall’accento duro ma comunque familiare.

La caduta, il trauma cranico, l’emorragia cerebrale e il coma lo hanno tolto dalla pista. Fino al 16 giugno 2016, Michael è rimasto con gli occhi chiusi sul suo letto bianco d’ospedale. Poi si è svegliato, ma di lui non abbiamo nessuna notizia. Sappiamo solo che ha iniziato un percorso riabilitativo nella sua villa di Gland, in Svizzera. Su quella montagna maledetta Michael Schumacher non è morto, ma quel giorno è sparito dal mondo.  quel vuoto pesa tantissimo nelle vite dei milioni di fan che ha fatto emozionare per anni.

 

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