Massimo Bochicchio «era un incantatore di serpenti e io non sono stato un serpente». Lo dice Giovanni Malagò, presidente del Coni, in un’intervista rilasciata al direttore di TPI Giulio Gambino alla vigilia delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Malagò conosceva bene il “broker dei vip” morto in un incidente stradale nel 2022 quando era indagato per una presunta truffa da oltre 400 milioni di euro ai danni dei suoi investitori.
«Le registrazioni attestano che con i miei più cari amici dicevo che bisognava essere matti ad affidare i propri soldi a Bochicchio», dice Malagò. «Lui era un incantatore di serpenti e io, un serpente, non lo sono stato» [Qui l’intervista integrale >>> Malagò a TPI: “A Parigi per fare ancora meglio di Tokyo. I ritardi di Milano-Cortina? Colpa della politica”].