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Giro d’Italia 2018, è di Tim Wellens la quarta tappa. Dennis resta in rosa

Uno dei loghi del 101esimo Giro d'Italia

Secondo il canadese Michael Woods, terzo l’italiano Enrico Battaglin

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 8 Mag. 2018 alle 18:00 Aggiornato il 8 Mag. 2018 alle 19:02

Giro d’Italia 2018 | Quarta tappa

E’ di Tim Wellens la quarta tappa del Giro d’Italia 2018. Il belga è stato il primo ad alzare le braccia al cielo nella tappa Catania-Caltagirone (202 km), la prima in Italia dopo la grande partenza da Israele.

Il corridore della Lotto-Fix All, tra i favoritissimi alla vigilia, già vincitore nel 2016 della tappa di Roccaraso e re quest’anno alla Freccia del Brabante, ha avuto la meglio sui duri strappi finali.

Secondo il canadese Michael Woods (Ef-Drapac), terzo l’azzurro Enrico Battaglin (LottoNl-Jumbo), rimasto a corto di energie negli ultimi 50 metri.

“Ho fatto un doppio sprint. Ho dato tutto sul traguardo, non è stato semplice”, le parole di Wellens alla Rai subito dopo l’arrivo.

Resta in maglia rosa l’australiano Rohan Dennis. Il vantaggio su Dumoulin è di un solo secondo.

Domani altra giornata spettacolare e ricca di insidie. Si partirà da Agrigento per la quinta tappa, la seconda in Sicilia: sono 153 km tecnicamente divisi in due parti. La prima pianeggiante, lungo la costa; la seconda invece più articolata nella valle del Belice, a 50 anni dal terremoto che sconvolse queste zone.

Classifica maglia rosa dopo la quarta tappa
  1. Rohan Dennis (Aus) 14h 23′ 08”
  2. Dumoulin (Ola) a 1”
  3. Yates (Gb) a 17”
  4. Wellens (Bel) a 19”
  5. Bilbao (spa) a 25”
  6. Schachmann (Ger) a 28”
  7. Pozzovivo (Ita) a 28”
  8. Pinot (Fra) 34”
  9. Konrad (Aus) 35”
  10. Betancur (Col) 35”

Presentazione tappa

Si torna a pedalare. Dopo un giorno di riposo, torna il Giro d’Italia 2018. Il 101esimo circo rosa riparte oggi dalla Sicilia con la quarta tappa, la prima del trittico siciliano: 198 km da Catania a Caltagirone.

Ritrovo al Teatro Romano alle 10.30, il via ufficiale da Via Etnea. Frazione impegnativa: non ci sarà pianura. Almeno 3000 i metri di dislivello. Due i gran premi della montagna di quarta categoria, a Pietre Calde (9,3 km al 2,8%) e Vizzini (4,8 km al 4,4%).

Molto interessante il finale: ultimi 5 km tutti cittadini e tra i -3 e i -2 si passa per il centro storico di Caltagirone, con carreggiata molto stretta. Ultimo chilometro interamente in salita: le pendenze arrivano fino al 13%.

Tre le province che verranno attraversate dai ciclisti: Catania, Siracusa e Ragusa. Da segnalare il fondo in pavé presente in diversi passaggi cittadini.

Il traguardo di Caltagirone è inedito nella storia del Giro.

Favoriti? Difficile fare nomi. Il finale, come detto, è da classica del nord, ma qualche scalatore potrebbe cercare di guadagnare tempo su Dumoulin, in un arrivo non adatto alle sue caratteristiche.

Classifica maglia rosa dopo la terza tappa

  1. Rohan Dennis (Aus) 9h 5′ 30′
  2. Dumoulin (Ola) a 1”
  3. Goncalves (Por) a 13”
  4. Dowsett (Gb) a 17”
  5. Bilbao (Spa) a 19”
  6. Yates (Gb) a 21”
  7. Schachmann (Ger) a 22”
  8. Martin (Ger) a 28”
  9. Pozzovivo (Ita) a 28”
  10. Betancur (Col) a 28”
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