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Anastasio: “Sarri alla Juve? Non è più un condottiero, ma un ragioniere”

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 16 Giu. 2019 alle 18:32

Anastasio Maurizio Sarri | Juventus | Polemica | Serie A | Napoli

ANASTASIO MAURIZIO SARRI – Il vincitore dell’ultima edizione di X Factor Anastasio ha commentato il passaggio (ora ufficiale) di Maurizio Sarri alla Juventus. Una scelta che ha colpito il cantante napoletano che, prima della sua partecipazione e vittoria all’ultima edizione del talent show di Sky, quando si faceva chiamare Nasta, scrisse la canzone “Come Maurizio Sarri”, inno al Sarrismo che gli diede la prima vetrina di popolarità, prima appunto del trionfo allo show tv.

“Maurizio, parlo a te: eri il mio condottiero, depositario di valori che forse ancora ti appartengono, ma non sei più simbolico – le parole del cantante -. Dove c’era un Comandante vedo solo un uomo molto bravo a organizzare una squadra di ragionieri. Sei andato con loro, col potere che giocavamo a sfidare”.

Poi ancora: “Non lo so se siamo stati noi a costruire tutto – ha scritto sui social Anastasio – o se anche tu ti sentivi parte della rivoluzione, so solo che si è rotto il gioco, è morta una favola. Pazienza. Il mio Napoli, ad esempio, nel concreto non ha alcun romanticismo, l’SSC Napoli è un’azienda, ovvero l’antipoesia, ma diventa romantica nella favola che ogni tifoso vi proietta, è tutto un gioco, lo sappiamo. Ma se togli la favola muore la passione, e muore il calcio, i ventidue guerrieri in campo diventano ventidue ragionieri in mutande che rincorrono un pallone, il prestigiatore svela il trucco”.

Anastasio aveva incontrato Sarri nel suo ultimo anno a Napoli e dopo il successo del brano. Il tecnico gli aveva poi inviato un videomessaggio di in bocca al lupo da Londra durante X Factor. Durante l’incontro, Sarri aveva autografato una sigaretta di Anastasio: “La sigaretta la romperò per una buona causa, promesso. Nb: la canzone non la ritiro ma aspettatevi come Maurizio Sarri parte 2”.

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