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Willem Dafoe: la carriera, vita privata e curiosità dell’attore protagonista del film su Van Gogh

Di Antonio Scali
Pubblicato il 19 Feb. 2019 alle 07:00 Aggiornato il 27 Feb. 2019 alle 16:36

Willem Dafoe | Carriera | Chi è | Van Gogh | Film | Platoon | Vita privata | Curiosità 

WILLEM DAFOE – Nato ad Appleton nel 1955, William James Dafoe è un attore americano ma naturalizzato italiano. Conosciuto come Willem, ha avuto grande successo soprattutto negli anni Ottanta.

Nel 2018 ha interpretato, con ottimo riscontro da parte della critica e del pubblico, il pittore Van Gogh nell’omonimo film diretto da Julian Schnabel.

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Inizia studiando recitazione all’università del Wisconsin. Nei primi anni Settanta entra a far parte del gruppo teatrale d’avanguardia Theatre X, con il quale partecipa a delle tournée sia negli Stati Uniti che in Europa.

Nel 1977 fonda a New York la compagnia teatrale Wooster Group. Grazie a questa compagnia, Dafoe conosce Elizabeth LeCompte, dalla quale avrà un figlio di nome Jack nel 1982.

Avvia la carriera cinematografica nei primi anni Ottanta, quando recita una piccola parte in I cancelli del cielo di Cimino, scena che però verrà tagliata in fase di montaggio.

Le prime soddisfazioni per Dafoe arrivano a metà di quel decennio, quando interpreta prima il cattivo in Strade di fuoco, mentre nel 1985 fa parte del cast del thriller Vivere e morire a Los Angeles.

I grandi successi arrivano solo nella seconda metà degli anni Ottanta. Nel 1986 partecipa al capolavoro di Oliver Stone Platoon.

Il film riceve molte critiche positive e Dafoe, per la sua interpretazione, ottiene la candidatura agli Oscar come miglior attore non protagonista.

I ruggenti ’80 proseguono per Willem Dafoe con il film Mississipi Burning di Alan Parker e con L’ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese, nel quale recita il ruolo da protagonista.

Un film che ricevette molte critiche, perché enfatizzava più gli aspetti terreni di Gesù che quelli divini.

Anche negli anni ’90 per Dafoe la carriera prosegue brillantemente, con pellicole come Cuore selvaggio di David Lynch o Lo spacciatore di Schrader.

Nel 1994 è protagonista con Harrison Ford del thriller Sotto il segno del pericolo, mentre nel 1996 affianca Ralph Fiennes in Il paziente inglese di Anthony Minghella, vincitore del Premio Oscar al Miglior film.

Nel 2000 Dafoe ottiene la sua seconda nomination agli Oscar per la sua interpretazione in L’ombra del vampiro. Nel 2002 interpreta Goblin nel grande successo di Sam Raimi Spider-Man.

Nel 2015 recita in Grand Budapest Hotel e in Nymphomaniac di Lars Von Trier. Nel 2017 recita in Assassinio sull’Orient Express e Un sogno chiamato Florida, diretto da Sean Baker.

Per quest’ultimo ruolo ottiene delle ottimi riscontri dalla critica cinematografica e riceve la sua seconda candidatura ai Golden Globe come miglior attore non protagonista e una all’Oscar.

Nel 2017 viene annunciata la realizzazione di un film su Van Gogh da parte del regista Schnabel con Willem Dafoe come protagonista.

Willem Dafoe | Vita privata e curiosità

Dal 2005 è sposato con Giada Colagrande, regista e attrice italiana. I due vivono tra Roma, New York e Los Angeles e hanno entrambi la doppia cittadinanza italiana e statunitense.

Dafoe è vegetariano e pratica yoga ogni giorno.

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