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La Grande Storia, stasera su Rai 3 con Paolo Mieli: protagonisti Hitler e Mussolini

Di Antonio Scali
Pubblicato il 10 Lug. 2020 alle 17:43

La Grande Storia – Quasi amici, stasera su Rai 3 con Paolo Mieli: anticipazioni

Questa sera, 10 luglio 2020, va in onda su Rai 3 una nuova puntata di La Grande Storia, il programma a cura di Paolo Mieli che attraverso immagini esclusive, le voci dei protagonisti e dei grandi storici, ci porta nei luoghi che hanno fatto il Novecento e non solo. Il terzo appuntamento di stasera si intitola Quasi amici, d è dedicato a due figure centrali e controverse dello scorso secolo come Hitler e Mussolini. Appuntamento questa sera dalle 21.20 su Rai 3.

Anticipazioni

La puntata dal titolo Quasi amici, in onda stasera, 10 luglio 2020, su Rai 3 in prima seata è dedicata ad Adolf Hitler e Benito Mussolini. Si sono incontrati ben 17 volte. La prima a Venezia, nel 1934: Mussolini in smagliante divisa, Hitler con un modesto impermeabile. L’ultima, dieci anni dopo, quando il Duce è un “cadavere vivente”, diventato ostaggio del Führer. Nel mezzo una guerra disastrosa, ma anche i sogni di grandezza, le immense sfilate, le accoglienze imperiali. E sempre, l’ammirazione infinita del dittatore tedesco verso il suo maestro italiano. È stata un’amicizia? O l’inevitabile alleanza tra due dittatori?

Di questo e di molto altro si parlerà a La Grande Storia, stasera 10 luglio, con il racconto in studio di Paolo Mieli e i servizi dell’inviato nella storia Fabio Toncelli. Stalin e Mussolini, invece, non si sono mai incontrati. Eppure, incredibilmente, di rapporti tra Italia fascista e Russia dei soviet ce ne sono stati. Tra le prime nazioni, già nel 1924, l’Italia riconosce ufficialmente l’Unione sovietica. Nel 1929, l’ex squadrista Italo Balbo viene accolto con tutti gli onori a Odessa, sul Mar Nero. Umberto Nobile costruisce dirigibili per lo stato sovietico. Mentre Giovanni Agnelli senior realizza la più grande fabbrica di cuscinetti a sfera del mondo proprio a Mosca. Fino alla guerra civile spagnola nel 1936. Quando lo scontro diventerà diretto, ideologico, insanabile.

La puntata de La Grande Storia prosegue con un ritratto di Maria José, principessa del Belgio, un piccolo Paese sempre sotto la minaccia del potente vicino tedesco. Il suo destino sarà ritrovarsi, come moglie di Umberto, il futuro Re d’Italia, a essere alleata di chi ha occupato il suo Paese e imprigionato Re Leopoldo, suo fratello. Maria José, la principessa liberale, ostile al regime fascista, nemica della Germania nazista. Quando l’alleanza tra le due dittature si salderà sempre di più, sarà lei a ordire una congiura per rovesciare Mussolini.

Infine si parlerà di un’altra guerra, parallela a quella conosciuta: la guerra tra i gerarchi nazisti che si sono impadroniti dei grandi capolavori dell’arte italiana e coloro che hanno lottato per proteggerli, difenderli, e infine recuperarli. Una guerra che ha come epicentro la culla del Rinascimento: Firenze e in particolare gli Uffizi. E un protagonista a metà tra lo storico dell’arte e lo 007: Rodolfo Siviero. È la guerra dell’arte: una guerra che ancora non è finita. Appuntamento con la terza puntata de La Grande Storia per stasera, 10 luglio 2020, su Rai 3 dalle 21.20.

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