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Il traditore: tutto quello che c’è da sapere sul film

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 24 Mag. 2021 alle 17:31

Il traditore: trama, storia vera, cast e streaming del film

Questa sera, lunedì 24 maggio 2021, alle ore 21,25 su Rai 1 va in onda Il traditore, film del 2019 diretto da Marco Bellocchio. La pellicola narra le vicende di Tommaso Buscetta, mafioso e successivamente collaboratore di giustizia, membro di Cosa nostra. Il film è stato selezionato per rappresentare l’Italia agli Oscar 2020 nella sezione del miglior film in lingua straniera. Ma vediamo insieme tutte le informazioni nel dettaglio.

Trama

All’inizio degli anni ’80, la Sicilia è capitale mondiale del traffico di droga, divisa tra famiglie di Cosa Nostra palermitane e corleonesi (di cui è leader Totò Riina), che lottano fra loro pur mantenendo una facciata di amicizia. Durante una festa a casa di Stefano Bontate tra boss di entrambi gli schieramenti, Tommaso Buscetta, un boss affiliato alla mafia di Palermo, avverte il pericolo di una faida imminente e decide di emigrare in Brasile per seguire i suoi affari al sicuro. Le tensioni non tardano a manifestarsi con una serie di omicidi a boss mafiosi e familiari; i due figli di Buscetta e suo fratello, rimasti in Sicilia, vengono fatti sparire e lui stesso si sente braccato in America Latina. Intanto, la polizia brasiliana lo identifica e lo cattura, sottoponendolo a numerose torture fisiche e psicologiche, successivamente viene chiesta l’estradizione in Italia che Buscetta in un primo momento evita ingerendo della stricnina.

Ormai rimasto senza potere e denaro, Buscetta viene rimpatriato in Italia, finendo quindi nel mirino dei rivali corleonesi. Il giudice Giovanni Falcone gli offre un’alternativa: collaborare con la giustizia, che per il codice d’onore mafioso equivale a un tradimento punibile con la morte. In una serie di interrogatori, Buscetta rivela al giudice nomi, organizzazione e rituali di Cosa Nostra, diventando così il primo collaboratore di giustizia della storia. Nel 1986 ha inizio il maxiprocesso nell’aula-bunker di Palermo, del quale Buscetta è testimone chiave. I mafiosi vengono condannati e giurano vendetta su Buscetta, che viene posto sotto protezione negli Stati Uniti, dove tuttavia continua a sentirsi braccato e spesso è costretto a cambiare città. In Italia, intanto, molti suoi parenti incensurati vengono uccisi per ritorsione: una sua sorella, rimasta vedova, lo rinnegherà come fratello.

Nel maggio del 1992 il giudice Falcone viene assassinato in un brutale attentato; Buscetta decide quindi di tornare in Italia, in suo onore, come testimone chiave del processo del secolo. Buscetta vive i suoi ultimi anni sotto copertura negli Stati Uniti, dove muore nel 2000, circondato dall’affetto dei figli avuti dalla sua ultima moglie.

Storia vera: chi era Tommaso Buscetta

Abbiamo visto la trama de Il traditore, ma qual è la storia vera di Tommaso Buscetta? Chi era veramente? Il personaggio interpretato da Pierfrancesco Favino nel film, come detto, è realmente esistito. L’uomo, detto anche Il boss dei due mondi e don Masino (Palermo, 13 luglio 1928 – North Miami, 2 aprile 2000), è stato un mafioso e collaboratore di giustizia italiano, membro di Cosa nostra. Le sue rivelazioni permisero, per la prima volta, una dettagliata ricostruzione giudiziaria dell’organizzazione e della struttura mafiosa siciliana. Il suo contributo viene tuttora considerato fondamentale per aver dato inizio alla “fine” della mafia siciliana.

Nato a Palermo il 13 luglio del 1928 in una famiglia poverissima, la madre casalinga e il padre vetraio, ultimo di 17 figli, nel 1944, a soli 16 anni, sposò Melchiorra Cavallaro dalla quale ebbe quattro figli: Felicia nel 1946, Benedetto nel 1948, Domenico ed Antonio. Benedetto ed Antonio furono vittime della lupara bianca nel corso della seconda guerra di mafia. Nel 1966 Tommaso Buscetta – raccontato nel film Il traditore – sposò in Messico la soubrette Vera Girotti (ex fidanzata del batterista Gegè Di Giacomo) dalla quale ebbe la figlia Alessandra. Due anni dopo si trasferì in Brasile, dove conobbe Cristina De Almeida Vimarais, figlia di un importante uomo d’affari, che sposò nel 1978 in carcere a Torino e dalla quale ebbe quattro figli.

Nell’estate del 1992, in seguito agli attentati in cui morirono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Buscetta iniziò a parlare con i magistrati dei legami politici di Cosa nostra, accusando gli onorevoli Salvo Lima, ucciso qualche mese prima, e Giulio Andreotti di essere i principali referenti politici dell’organizzazione; in particolare riferì di aver conosciuto personalmente Lima fin dalla fine degli anni cinquanta e di averlo incontrato l’ultima volta nel 1980 durante la sua latitanza, e riferì inoltre di aver saputo che l’omicidio del giornalista Mino Pecorelli nel 1979 sarebbe stato compiuto nell’interesse di Andreotti: per via di queste sue dichiarazioni fu uno dei principali testimoni dei processi a carico di Andreotti per associazione mafiosa e per l’omicidio Pecorelli. Andreotti verrà assolto dall’accusa di aver commissionato l’assassinio di Pecorelli, mentre verrà accertata la sua connivenza con la mafia per i fatti anteriori al 1980, prescritti al momento dell’emissione della sentenza. Nel marzo 1995 il nipote di Buscetta, Domenico, venne ucciso dal boss Leoluca Bagarella.

Tommaso Buscetta morì di cancro il 2 aprile 2000, all’età di 71 anni, dopo aver vissuto la maggior parte della sua vita con la sua terza moglie e famiglia in Florida, negli Stati Uniti, con nomi falsi. Fu sepolto sotto falso nome a North Miami.

Il traditore: il cast del film

Abbiamo visto la trama (e storia vera) de Il traditore, ma qual è il cast completo del film? Di seguito l’elenco completo degli attori con i rispettivi ruoli:

Streaming e tv

Dove vedere Il traditore in diretta tv e live streaming? Il film, come detto, va in onda oggi – lunedì 24 maggio 2021 – alle ore 21,25 su Rai 1 (canale 1 o 501 – versione HD – del digitale terrestre). Sarà possibile seguirlo anche in live streaming tramite la piattaforma gratuita RaiPlay.it che permette di vedere e rivedere tutti i programmi Rai da pc, tablet e smartphone.

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