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Domenico Modugno: le cause della morte del grande cantante

Di Giovanni Macchi
Pubblicato il 4 Giu. 2023 alle 13:03

Domenico Modugno: le cause della morte del grande cantante

Quali sono state le cause della morte di Domenico Modugno ricordato oggi a Domenica In? Il cantante morì il 6 agosto 1994 nella sua casa di Lampedusa, per un infarto cardiaco. Aveva 66 anni. La salma, in aereo, arrivò a Ciampino e venne portata nella sua villa, sull’Appia Antica, per la camera ardente; il funerale fu celebrato nella basilica di San Sebastiano fuori le mura. Venne seppellito nel cimitero Flaminio di Roma.

Infarto da cui, a differenza di qualche anno prima, non ebbe scampo. Nell’ottobre del 1991 infatti Domenico Modugno ebbe un lieve attacco cardiaco. Nel 1993, incise con suo figlio Massimo la sua ultima canzone Delfini (Sai che c’è), che andarono in seguito a presentare da Mara Venier a Domenica In per quella che sarà la sua ultima apparizione in tv. In essa si vide chiaramente un Modugno molto provato nonché quasi a tratti irriconoscibile, anche a causa della folta barba bianca che gli copriva gran parte del viso. Dopo un peggioramento delle sue condizioni, morì – come detto – il 6 agosto 1994 nella sua casa di Lampedusa, per un infarto cardiaco all’età di 66 anni.

Chi era

Abbiamo visto le cause della morte di Domenico Modugno, ma chi era il grande cantante? Modugno (Polignano a Mare, 9 gennaio 1928 – Lampedusa, 6 agosto 1994) è stato un cantautore, chitarrista, attore, regista e politico. È considerato uno dei padri della musica leggera italiana e uno tra i più prolifici artisti in generale. Ha scritto e inciso circa 230 canzoni, interpretato 38 film per il cinema e 7 per la televisione, nonché recitato in 13 spettacoli teatrali e condotto alcuni programmi televisivi.

Ha inoltre vinto quattro Festival di Sanremo, il primo dei quali, nel 1958, con la canzone Nel blu dipinto di blu (di cui era anche autore, cosa che lo rende il primo cantautore in gara nella storia della manifestazione), universalmente nota anche come “Volare” e destinata a diventare una delle canzoni italiane più conosciute, se non la più conosciuta e dalla quale gli derivò il soprannome di Mr. Volare. Modugno è anche uno dei due cantanti italiani, insieme a Renato Carosone, ad aver venduto dischi all’epoca negli Stati Uniti senza inciderli in inglese. Nei suoi ultimi anni fu anche deputato e dirigente del Partito Radicale. È tra gli artisti italiani che hanno venduto più dischi, con oltre 70 milioni di copie. Secondo i dati riportati dalla SIAE, Nel blu dipinto di blu è stata la canzone italiana più eseguita al mondo dal 1958 a oggi.

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