Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli » TV

Antonino Chef Academy, chi è il vincitore della seconda edizione

Di Cristina Migliaccio
Pubblicato il 1 Dic. 2020 alle 21:30 Aggiornato il 2 Dic. 2020 alle 08:32

Antonino Chef Academy, chi è il vincitore della seconda edizione

Antonino Chef Academy è giunto alla seconda edizione, guidato dalla mano abile dello chef Cannavacciuolo che ha impartito lezioni a dieci giovani chef per ben sei puntate, ma soltanto uno tra questi giovani talenti potrà lavorare nella brigata di Villa Crespi, il ristorante stellato di Cannavacciuolo. Ma di chi si tratta? A vincere la seconda edizione di Antonino Chef Academy è Francesca Stabile, 22 anni.

Ad arrivare in finale sono stati in quattro: Matteo Corridori, 22 anni, originario del Lago di Como, entrato a sorpresa nel corso della seconda puntata; Enrico Fusi, 21enne di Rimini, con una forte tradizione culinaria proveniente dalla sua famiglia; Yvonne Inumerable, 22enne di Varese ma originario delle Filippine; Francesca Stabile, 22 anni, di Genzano di Roma, cosmopolita, per metà spagnola e per metà siciliana.

La finale di Antonino Chef Academy

Anche questa seconda edizione è stata formata da sei episodi, durante i quali dieci giovani chef hanno affinato le proprie capacità seguendo lezioni e cimentandosi in tantissime prove. Ecco i concorrenti partiti dalla prima puntata:

Nella seconda puntata del programma è però arrivato Matteo Corridori, giunto poi tra i finalisti.

Il format

Come funziona? Si tratta di un cooking show, per cui i dieci concorrenti dovranno sfidarsi a suon di padelle dietro ai fornelli, talvolta anche con prove in esterna, dimostrando tutte le loro competenze professionali e personali. Ogni allievo dovrà realizzare dei piatti sulla base di quanto appreso durante le lezioni dello chef, affiancato dal fedele sous chef Simone Corbo. 

Al termine di ogni prova, lo chef assegnerà un voto che andrà poi a determinare la classifica finale. Chi avrà totalizzato il punteggio più basso dovrà abbandonare l’accademia. Nonostante il Covid, il programma ha trovato il suo modo di esistere rispettando la normativa relative alle misure di contenimento del contagio da Covid. Saranno tre le prove per i dieci concorrenti: si parte dalle tecniche di cucina, poi avremo i test fuori sede e i testi di approfondimento. 

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version