Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli » TV

Amici, Wax contro i giornalisti. Maria De Filippi: “Se non vuoi essere criticato, non stare qui”

Di Giovanni Macchi
Pubblicato il 30 Apr. 2023 alle 11:15 Aggiornato il 30 Apr. 2023 alle 11:25

Ieri sera, sabato 29 aprile 2023, durante la puntata di Amici di Maria De Filippi, Matteo Lucido, in arte Wax, ha provocato i giornalisti che lo criticano scrivendo delle barre sulle note di “Quelli che ben pensano”. In particolare nei giorni scorsi una giornalista l’ha definito “Bulletto di periferia che lo rende il teen idol di questa edizione … è pure stonatello”. Parole che non sono andate giù al ragazzo. Al punto che Maria De Filippi è voluta intervenire:  “Non sanno niente di te Wax. Ho capito la reazione e che questo è per te un argomento importante. Lo so che quando canti lo fai perché ci credi. Lo so che queste parole ti feriscono però prova a fare un salto diverso, cerca di pensare che quando tu scegli di scrivere lo fai perché è un’esigenza per te”.

Non solo Maria, anche Cristiano Malgioglio lo ha invitato a riflettere: “Questo è un lavoro difficile prendo il bene e anche il male. Sai quante bastonate ho preso io, se avessi dovuto dare retta a tutti io non avrei fatto questo mestiere. Il giorno in cui non ci sarà più la telecamera, magari andrò a citofonare pur di farmi vedere. Non lo so, perché uno sbarella anche facendo questo lavoro”.

Poi la difesa di Arisa: “È un andazzo molto italiano, questa cosa che si deve sempre affossare, anche utilizzando termini offensivi. Wax si arrabbia perché nel modo di criticarlo c’è sempre qualcosa di offensivo e sminuente della sua persona e del suo vissuto. Sicuramente è fumantino ma alle volte fa bene a difendersi”.

A mettere la parola fine è poi stata Maria De Filippi: “Va bene tutto ma ora non possiamo dire che tutti i giornalisti sono così. Se scrivono bene o scrivono male è perché sono io che scelgo di mettermi qua davanti con ‘sto giacchettino e il microfono e quindi se scrivono di me è perché ‘sto davanti a una telecamera, se non vuoi critiche smetti di venire qui. La critica non deve essere per forza costruttiva, la critica è anche solo critica. Se voglio che smettano di scrivere di me smetto di fare ‘sto lavoro e vado a farne un altro. II tentativo che possiamo fare e smentire queste critiche e fare del nostro meglio”.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version