Serena Bortone: “Io sono libera perché sono antifascista”
Botta e risposta in diretta tv tra la legale Annamaria Bernardini De Pace e la conduttrice Serena Bortone con quest’ultima che si è detta fiera di essere antifascista.
La vicenda si è svolta nel corso del programma Che sarà, in onda su Rai 3 nella serata di sabato 13 gennaio, che vedeva tra gli ospiti per l’appunto anche l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace.
Nel corso della trasmissione si parlava dei fatti di Acca Larentia quando la Bernardini De Pace ha mostrato una certa insofferenza nei confronti del dibattito intorno all’antifascismo.
l’antifascismo riparta da serena bortone pic.twitter.com/bf0JSN9lrU
— mat. (@justtmat) January 13, 2024
“Basta parlare di fascisti e antifascisti. Siamo in democrazia: perché si deve continuare a tirare fuori questo argomento? Erano mille persone su 60 milioni” ha affermato la legale.
La conduttrice, però, ha replicato: “Siamo in democrazia proprio perché il fascismo è stato sconfitto. Io di mio non ne parlerei, se poi ci sono mille persone che alzano il braccio teso purtroppo… Funziona così”.
“Ci sono anche gli assassini. Se loro esaltano il fascismo sono condannati anche loro. Se uno fa finta di essere un assassino non è condannato, mentre se uno fa finta di essere fascista quando il fascista non c’è non può essere condannato. Ognuno è libero di condannare, mi meraviglio di te che sei così libera” ha risposto Annamaria Bernardini De Pace.
Serena Bortone ha quindi nuovamente replicato: “Io sono libera proprio perché sono antifascista, senza contare che, infatti, noi gli assassini li condanniamo”.
“Io non sono anti-niente” è stata la nuova replica della legale con la conduttrice che ha così chiuso la questione: “Bene, io sono fiera di essere antifascista: sono stata chiamata in causa e, allora, dico la mia”.
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