Romina Power torna a parlare della figlia Ylenia, di cui si sono perse le tracce dal 1993, e lo fa nel salotto di Maurizio Costanzo. L’ex moglie del cantante Al Bano si confessa in una lunga intervista e affronta ancora una volta la ferita mai rimarginata della perdita della figlia.
Lei, Romina, non ha mai smesso di cercare Ylenia e davanti alle telecamere Mediaset del Maurizio Costanzo Show, l’attrice e cantante statunitense ribadisce la sua sensazione che la figlia sia ancora viva, dopo 25 anni dalla scomparsa.
In una puntata dedicata alle “passioni”, il padrone di casa esprime a Romina la sua ammirazione per la passione con cui continua ad aspettare la figlia maggiore, nata dall’amore con Al Bano. Lui, il cantante di Cellino San Marco, sembra essersi rassegnato alla scomparsa della figlia, mentre lei nutre ancora la speranza di vederla tornare a casa.
“Fino a prova contraria lei è viva, come tante altre ragazze che nel mondo svaniscono misteriosamente. Non capisco come si trovino cure per le malattie e non si fermi questo fatto che rapiscono le ragazze. Soprattutto in città dove succede di frequente”, ha detto Romina rispondendo a Maurizio Costanzo.
Ovviamente Romina non poteva non parlare del suo rapporto con l’ex marito. I due si sono sempre dichiarati affetto e rispetto reciproco. Poco tempo fa, il cantante pugliese aveva commentato così il suo legame con l’ex moglie: “Con lei ho un rapporto di grandissimo rispetto e guai a chi la tocca. Lei ha scelto di vivere in America non ho capito perché e io ho scelto di vivere qua”.
A metà agosto scorso era trapelata la notizia che Ylenia fosse ancora viva. A diffonderla un poliziotto di New Orleans, Stati Uniti, città da cui la giovane figlia di Al Bano e Romina sparì nel ’93.
Il magazine tedesco Frau Aktuell riportava la dichiarazione di un poliziotto che riaccende le speranze.
“Ylenia Carrisi è viva. Abbiamo nuovi indizi su dove si trovi ma non possiamo fornire ulteriori dettagli, visto che l’indagine è ancora in corso”, avrebbe detto alla rivista un detective del dipartimento di polizia di New Orleans.
La notizia non ha trovato altri riscontri, ma se la dichiarazionefosse autentica il caso potrebbe essere a una svolta.
L’ultimo contatto di Ylenia Carrisi con la sua famiglia risale al 31 dicembre 1993: all’epoca la ragazza aveva 23 anni. Da allora sono circolate diverse ipotesi cosa ne sia stato di lei.
Leggi l'articolo originale su TPI.it