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Gli utenti Netflix che condividono le credenziali illegalmente rischiano una denuncia

La svolta dopo l'ultima invenzione che arriva dagli Stati Uniti

Di Rossella Melchionna
Pubblicato il 11 Gen. 2019 alle 07:14 Aggiornato il 12 Gen. 2019 alle 08:32

D’ora in poi non sarà più così facile condividere la password personale di Netflix in maniera illegale. Perché, tra i vari rischi, c’è quello di una denuncia. Un nuovo programma sviluppato dalla Synamedia, società britannica, permetterà di individuare password condivise su servizi di streaming – come Netflix e HBO – e reprimerle. In che modo? Grazie a un sistema basato sull’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale.

Il software, presentato al Consumer Electronics Show 2019 – evento organizzato da 50 anni dalla Consumer Technology Association degli Stati Uniti e partito l’8 gennaio 2019 – lascerà libera scelta alle piattaforme di streaming sulle modalità di azione. Tra queste, il servizio potrà avvertire l’utente chiedendogli di acquistare la funzionalità premium che prevede l’utilizzo di più dispositivi di visualizzazione, oppure chiudere il profilo.

Nel caso in cui venisse venduta illegalmente la password a più persone, i responsabili potrebbero essere addirittura denunciati alle autorità. C’è anche il rischio di ricevere pesanti multe.

“La condivisione casuale delle credenziali sta diventando troppo costosa da ignorare – ha affermato al Sun il manager di Synamedia, Jean Marc Racine – La nostra nuova soluzione offre agli operatori la possibilità di agire”.

I numeri

Da una recente ricerca della società di consulenza Magid è emerso un dato rilevante:  il 25 per cento dei millennial condivide il nome utente e la password dei servizi di streaming con gli amici. Secondo lo studio, entro il 2021, tale pratica illegale causerà 9,95 miliardi di dollari di perdite per le aziende coinvolte.

Le ultime novità su Netflix: il ritorno di “Gossip Girl”

La serie che in passato ha fatto impazzire le teenagers di mezzo mondo, Gossip Girl, dal 1 gennaio 2019 è disponibile sul piccolo schermo grazie a Netflix.

La piattaforma di streaming più famosa al mondo – anche se dall’ultima puntata della serie sono passati anni – ha deciso infatti di accontentare i più affezionati alle vite “scandalose” dei ricchissimi abitanti della Upper East Side di Manhattan, riproponendo la amata serie tv.

E in effetti, da quando Netflix Italia ha annunciato questo ritorno, i fan si sono scatenati e il web è letteralmente impazzito. Questo visibilio è dovuto soprattutto al fatto che la piattaforma ha deciso di inserire per Gossip Girl una descrizione tanto singolare quanto veritiera: “Rich, unreasonably attractive private school students do horrible, scandalous things to each other. Repeatedly“, che tradotto diventa “Ricchi e attraenti studenti di una prestigiosa scuola si fanno cose orribili e scandalose a vicenda. Ripetutamente”. 

E proprio perché la descrizione racconta in poche righe la cruda verità a proposito della serie, molti fan hanno addirittura pensato che l’autore sia un appassionato del teen-drama (o magari qualcuno che, al contrario, lo detesta).

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