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Salvini e il tweet di risposta a Nanni Moretti: “E’ tornato il regista radical-chic”

E' scontro tra il ministro degli Interni e il regista romano dopo l'uscita della sua intervista sul Venerdì di Repubblica

Di TPI
Pubblicato il 10 Dic. 2018 alle 07:10 Aggiornato il 10 Dic. 2018 alle 07:36

Il vicepremier e ministro degli Interni Matteo Salvini ha pubblicato un tweet in cui attacca Nanni Moretti, definito sarcasticamente dal leader della Lega “regista radical-chic”.

Con questo tweet Salvini ha voluto rispondere al regista dopo l’uscita della sua intervista, condotta dal direttore di Repubblica Mario Calabresi e pubblicata il 30 novembre proprio sul Venerdì di Repubblica.

Infatti, durante l’intervista in cui Nanni Moretti parla del suo ultimo film, Santiago, Italia, a un certo punto il direttore Calabresi gli domanda come mai abbia deciso di parlare proprio oggi del golpe in Cile. Ed è stata la risposta del regista ad animare lo scontro con il vicepremier: “Mentre giravo me lo chiedevano spesso e non sapevo cosa rispondere. Poi finite le riprese, è diventato ministro dell’Interno Matteo Salvini e allora ho capito perché ho girato quel film. L’ho capito a posteriori”.

La risposta di Matteo Salvini non si è, a questo punto, fatta attendere: “È tornato il regista radical-chic e mi affianca a un dittatore sanguinario. Quanta pazienza… Comunque, anche a Nanni inviamo un bacione”, ha scritto il vicepremier sul suo profilo Twitter.

Sempre nell’intervista il regista romano, oltre a citare l’attuale ministro degli Interni, parla anche genericamente della situazione politica italiana, confessando il disagio che sta vivendo come uomo di sinistra di fronte alla perdita di quei valori comuni molto più “vivi” negli anni Settanta che oggi.

Santiago Italia, di cosa parla il nuovo docu-film di Nanni Moretti

Santiago, Italia è il nuovo film-documentario girato da Nanni Moretti che chiude la 36esima edizione del Torino Film Festival.

Il film ha appunto la forma di un documentario in cui il regista racconta il golpe cileno dell’11 settembre 1973 e sarà disponibile alla visione il 6 dicembre 2018, distribuito da Academy Two.

Con questo nuovo lavoro Nanni Moretti vuole raccontare quel che successe a seguito di quel giorno in cui fu messa fine al governo di Salvador Allende da parte del dittatore sanguinario Pinochet. In particolare, la storia racconta di due giovani diplomatici italiani che all’indomani del colpo di stato aprirono l’ambasciata italiana al fine di dar rifugio a tutti coloro che scappavano da arresti e torture.

> CLICCA QUI PER VEDERE IL TRAILER DI SANTIAGO ITALIA
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