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“Gwyneth Paltrow mi ha travolto con gli sci”: tribunale dà ragione all’attrice dopo la denuncia di un ottico in pensione

Di Giovanni Macchi
Pubblicato il 31 Mar. 2023 alle 10:02 Aggiornato il 31 Mar. 2023 alle 10:02

Innocente: Gwyneth Paltrow non ha causato intenzionalmente l’incidente sugli sci che nel 2016 ha causato diverse lesioni a un uomo, un ottico optometrista in pensione che aveva fatto causa all’attrice dopo lo scontro avvenuto su una pista per principianti della stazione sciistica di Deer Valley.

Terry Sanderson, 76 anni, aveva chiesto un risarcimento di 300mila dollari: si era rotto quattro costole e aveva subito una commozione cerebrale. Entrambi avevano accusato l’altro per l’accaduto. In un’aula di tribunale gremita a Park City, nello Utah, i giudici hanno però dato ragione alla donna. La decisione è arrivata dopo otto giorni di testimonianze in aula trasmesse in diretta streaming che hanno interessato il pubblico di tutto il mondo.

Per gli avvocati di Paltrow, Sanderson era un uomo “arrabbiato, anziano e antipatico” che negli anni era diventato “ossessionato” dalla sua causa. Secondo i legali, inoltre, l’anziano aveva sovrastimato l’entità delle ferite riportate nell’incidente. Il 76enne aveva sostenuto che l’incidente gli avesse causato un danno cerebrale e danni fisici, aggiungendo che tra gli effetti che l’episodio aveva avuto su di lui ci fosse stato anche un cambio di personalità, che da “estroversa e socievole” era diventata scontrosa, allontanandolo da molte persone care.

Testimoniando davanti ai giudici, l’attrice ha detto che stava andando in discesa quando ha visto un paio di sci apparire tra i suoi, ha poi sentito “strani grugniti” e sentito un corpo che premeva contro di lei da dietro.

La sua prima impressione – ha dichiarato – è stata quella di una aggressione sessuale. Ha poi ricostruito l’incidente affermando che erano caduti a terra insieme, gli sci si erano aggrovigliati.

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